Enzo Sturiano, presidente del consiglio comunale di Marsala, un mese sì e uno no viene chiuso al traffico lo scorrimento veloce che collega l’ospedale a Birgi. E’ una strada molto pericolosa, e non è nuovo questo dato. In questi giorni il tratto è stato chiuso, e senza dare preavviso agli automobilisti che si sono molto arrabbiati. Come si deve fare?
Ho già scritto una nota nei giorni scorsi in cui chiedevo manutenzione della strada, soprattutto per quanto riguarda il verde adiacente alla sede stradale, con alberi che invadono la carreggiata e tante altre cose pericolose.
E adesso il Comune sta lavorando per interventi di manutenzione straordinaria. Lei è andato sul posto? Ha potuto vedere cosa succede?
Io sono andato proprio mercoledì mattina, quando sono cominciati i lavori. Sono stato a contatto con gli operai del Comune. E posso dire che c’è una disorganizzazione totale.
In che senso?
In questo Comune manca una cabina di regia. Quando ci sono lavori che interessano più settori vorrei capire a chi spetta il compito di coordinare.
Lei mercoledì mattina è andato là, in sostanza, e nessuno sapeva come muoversi.
Io mi trovato già alle 7,30 del mattino allo scorrimento veloce con il capo del servizio verde pubblico, 20 operai e 10 mezzi. E non si sapeva chi dovesse chiudere i varchi d’ingresso allo scorrimento veloce, nonostante l’ordinanza dei vigili urbani fosse nota al Comune.
Le piante non crescono tutte in una notte. La cosa si poteva gestire meglio.
Ho sollecitato più volte la manutenzione di quel tratto che è molto pericoloso. Basta dire che la segnaletica era completamente coperta dagli alberi che da un momento all’altro potevano cadere in mezzo alla strada, e cespugli che invadevano la carreggiata. Se per puro caso qualcuno rimane in panne con l’auto non può scendere in strada, è di una pericolosità unica.
Quindi lei dice: una volta che si sono cominciati dei lavori per rendere più sicura quella strada, il tutto avviene nella disorganizzazione.
Non c’era coordinamento. Non c’era nessuno che avesse chiuso i varchi per lo scorrimento veloce. Potevano mettere dei cartelli ai varchi e a piazza Caprera avvisando soprattutto i mezzi pesanti che una volta arrivati all’ingresso dello scorrimento veloce hanno avuto molte difficoltà a tornare indietro.
C’è stato soprattutto un difetto di comunicazione da parte del Comune. Il comunicato stampa è stato inviato solo a metà mattinata, a lavori cominciati.
Infatti, il comunicato doveva essere mandato almeno 8 giorni prima, bisognava avvisare la cittadinanza. Il disagio creato ai tanti automobilisti non si può capire.
Erano molto arrabbiati.
Io ho visto persone piangere perché avrebbero perso l’aereo. Bastava avvisare e questa gente si sarebbe organizzata per tempo. Pensate anche ai turisti, che pensavano di essere subito arrivati all’aeroporto e invece hanno dovuto fare tutto un giro assurdo. Prevedo che ci saranno molte lettere di lamentela. E abbiamo fatto anche questa volta una figuraccia.