"Ieri si è celebrata a marsala la giornata di mobilitazione a sostegno della libertà di stampa, che arriva all'indomani della pesante e preoccupante condanna del giornalista rino giacalone, al quale voglio esprimere da consigliere comunale del comune di favignana e soprattutto da cittadino libero di questo paese la mia solidarietà. Le sentenze si contestualizzano, e questa si inserisce in un periodo molto preoccupante per la provincia di Trapani, dove la mafia si è fatta politica e imprenditoria. il mio pensiero si rivolge al passato, quando Mauro Rostagno denunciava l'impasto tra mafia, massoneria deviata e servizi segreti deviati. Lui stesso era una camurria per i mafiosi e quindi per questo andava ammazzato sappiamo benissimo che lo strumento di querela per diffamazione e richiesta di danni viene utilizzato come pressione intimidatoria verso i giornalisti.
esprimo la mia vicinanza a rino e a tutti i "giornalisti liberi" responsabili e coraggiosi di dire la verità in questa terra che sentiamo nostra."
"ha ragione Rino quando dice che sembra che siamo tornati agli anni 80, oppure dobbiamo dire che nella provincia di Trapani nulla cambia per certe cose. se fosse stato un comunicato su una delle tante iniziative che facciamo alle Egadi anche personalmente come animatore del locale circolo di Legambiente a quest'ora avrei avuto il consenso trasversale da parte di tutti. altresì quando si parla di certe cose le porte ti si chiudono, "forse è meglio che tu lo faccia da solo" ti senti dire...forse è meglio non sconcicare i signori che siedono a Palermo o a Roma dicono altri...
come ha scritto Sodano, cerco di interpretare il mio ruolo sino in fondo, allora anche io cerco di interpretarlo in questa terra, facendo del mio meglio senza vestire nessuna maglia, solo quella del cittadino."