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30/10/2013 11:01:00

Carnese interviene su aeroporto e ufficio stampa al Comune di Marsala

Doppio intervento del consigliere comunale di Marsala Pino Carnese del Pdl. Carnese interviene sulla lettera del candidato sindaco che ha appoggiato alle scorse amministrative, Salvatore Ombra.

“Non posso esimermi dal fare alcune precisazioni che, spero, possano contribuire a fare chiarezza su alcune questioni.
Innanzitutto, l’intervento del sen. Antonio d’Alì è assolutamente coerente con la visione strategica che ha promosso da anni e, che, anche al sig. Ombra ha consentito di svolgere un ruolo positivo, da presidente dell’Airgest, sino a quando ha operato utilizzando il volano dei grandi vantaggi procurati dal sen. D’Alì al nostro aeroporto .
Desidero essere più preciso a scanso di equivoci. Parlo dell’aggancio alla compagnia low cost Ryanair, dei fondi utilizzati per la ristrutturazione dell’aeroporto; del riassetto sociale e del contributo enorme nella risoluzione del contenzioso interno, ed altro ancora. Direi piuttosto, che i limiti dello stesso nello svolgere il ruolo di Presidente, sono emersi quando ha dovuto lavorare “ in proprio”, e mi riferisco al ritardo per l’assegnazione degli spazi commerciali all’interno dell’aerostazione e all’organizzazione degli stessi.
Non ci sconvolge che il sen. D’Alì lanci un allarme serio per il futuro dell’aeroporto, anche in questo caso, è coerente con il significato istituzionale e sociale della denunciata inerzia degli Enti Locali che strategicamente, e non solo periodicamente, hanno il dovere di intervenire oggi più che mai per sopperire alla mancanza della Provincia, inopinatamente “ uccisa” dalla Regione Siciliana.
Desidero infine ricordare che le risorse nazionali deliberate nel 2011 grazie all'esclusivo intervento del sen. D’Alì in Parlamento (e non al Governo, come anche oggi, sono errori che un esperto di istituzioni come il sig. Ombra non dovrebbe fare!) possono essere ancora disponibili e su ciò si sta lavorando, ma questo non può costituire ne' la panacea di tutti i mali, ne' l'alibi per chi dovrebbe intervenire e non lo fa pensando che ci sia qualcuno dall'alto che debba sempre farsi carico di tutto”.
Carnese è anche intervenuto sull’ufficio stampa del Comune di Marsala con una interrogazione al sindaco Giulia Adamo sulle figure di Nino Guercio e Alessandro Tarantino, capo ufficio stampa e vice al Comune. Carnese scrive di aver appreso “che sono state attribuite ai Giornalisti di questo Ente compiti di coordinamento di servizi che esulano dalle attribuzioni che, in forza all’applicazione del contratto di Giornalisti, è di loro spettanza. “Invero i dipendenti Sig. Guercio e Sig. Tarantino godono di un trattamento giuridico differente, avendo ottenuto l’applicazione del contratto di “giornalista” con la conseguenza che fanno capo agli stessi compiti e funzioni previsti nel contratto di riferimento. Ed inoltre, il riconoscimento del “ruolo professionale” di giornalista si fonda proprio sulla esigenza di rendere tale figura il più possibile indipendente ed autonoma, e, così come per l’avvocato che opera in posizione di autonomia professionale, lo stesso non può svolgere alcuna attività nelle quali ci sia indipendenza funzionale.
Alla luce di quanto esposto si chiede di conoscere:
Se l’Amministrazione intende revocare l’applicazione del differente contratto di lavoro riconosciuto ai giornalisti.
Ove sia previsto, nel suddetto contratto, che tali figure possono svolgere compiti che esulano dal proprio ruolo professionale.
Se, a parere del Segretario generale, tale provvedimento sia legittimo sia sotto iol profilo strettamente giuridico che economico, in quanto non appare giustificabile una maggiore spesa derivante dall’applicazione del contratto giornalistico, se poi gli stessi dipendenti sono chiamati a svolgere compiti diversi”.
Per Carnese il provvedimento “oltre che illegittimo è anche inopportuno, in quanto vanifica la pretesa “indipendenza” professionale con la conseguenza che tali figure possono essere più suscettibili di influenze poco conciliabili con il ruolo che sono tenuti a svolgere”.
Carnese comunica anche che “si riserva di trasmettere la presente all’ordine dei giornalisti ed alla Corte dei Conti”.