Massimo Ciancimino e' stato condannato a 3 anni per la detenzione dell'esplosivo ritrovato l'anno scorso nella sua abitazione di Palermo. A due anni e' stato condannato Giuseppe Avara, amico e collaboratore di Ciancimino. La sentenza e' stata emessa col rito abbreviato dal Gup Daniela Cardamone che ha sostanzialmente accolto le richieste della Procura.