"E' un momento di particolare fermeno e fibrillazione, bisognerebbe adesso decifrare alcuni segnali e movimenti all'interno delle organizzazioni criminali". Lo ha detto il Procuratore capo di Trapani, Marcello Viola, dopo le recenti minacce ricevute sia da lui che da altri magistrati, come il pm di Palermo Antonino Di Matteo e il Procuratore aggiunto di Caltanissetta Nico Gozzo. Alla domanda se e' preoccupato, risponde: "Non direi preoccupato, ma stiamo molto attenti, ma bisogna leggere bene quello che sta accadendo senza sottovalutare alcun segnale".