"Natale e l´anno nuovo sono alle porte, ma a tutt´oggi, dopo mesi di annunci, incontri, trattative, tira e molla, non c´è nessuna notizia certa e ufficiale per quanto riguarda il rinnovo del contratto con Ryanair e, in particolare, sulla programmazione della prossima stagione".
Il grido d´allarme viene dal comitato "Turismo & Territorio" il cui portavoce, Fabio Di Bono, ha diffuso una nota agli organi di stampa.
"Ad oggi - scrive - la questione più urgente e importante per il futuro prossimo del territorio e di tutto l´indotto, riguarda la programmazione dei voli per il 2014. Parliamo della cosiddetta "summer", da aprile a novembre. Qualunque sia l’esito della trattativa in corso, è impensabile che Ryanair non abbia già definito i propri piani di volo per la prossima stagione, cosa che di norma accade entro metà ottobre. Ryanair dispone di centinaia di aeromobili, ma copre migliaia di tratte in tutta Europa. Di certo non può attendere all´infinito le schermaglie della politica trapanese. Anche su questo, nessuna notizia da parte di Airgest. Noi temiamo - spiega Di Bono - e siamo confortati in questo dai voli attualmente acquistabili sul sito Ryanair.com, che questo programma sia già definito e che purtroppo penalizzi pesantemente Birgi: sono ben 8 le tratte in meno nella summer 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013, di cui solo una italiana (Genova) e ben 7 estere. Se tale scenario fosse confermato, le previsioni per il prossimo anno sarebbero catastrofiche. Questi tagli determineranno un netto calo di presenze e arrivi, con una riduzione del flusso turistico in ingresso quantificabile nel 40% circa: un vero e proprio crollo".