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16/12/2013 06:55:00

Marsala, approvato il bilancio. I consiglieri esultano: "Lo abbiamo stravolto"

E’ stato un lungo, sofferto e turbolento travaglio. Alla fine, il bilancio è stato approvato. E non senza lasciare segni sugli equilibri politici. Il consiglio comunale di Marsala ha approvato il bilancio di previsione 2013 giovedì. E fa strano parlare di un documento previsionale a fine anno, di fatto è un consuntivo. Hanno la voce ancora assonnata, il giorno dopo, i consiglieri comunali. Hanno fatto la maratona, che con quella del vino c’entra poco. 24 ore no stop in aula per approvare il bilancio con 14 voti favorevoli, 1 contrario e 5 astensioni.
La votazione sullo strumento finanziario, dopo che mercoledì sera era stato approvato a maggioranza con parecchi emendamenti il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2013-2015, è avvenuta alla presenza a Sala delle Lapidi di venti consiglieri su 30 (ma in precedenza si erano registrate punte di presenza di 26 consiglieri).
Il dato è che il bilancio, per come è stato portato in aula dalla Giunta Adamo è stato abbondantemente cambiato dai consiglieri comunali. E questo con la presentazione di tanti emendamenti, una quarantina.
A votare favorevolmente sono stati: Sturiano, Alagna, Fici, Cordaro, De Maria, Ingrassia, Putaggio, Rodriquez, Eleonora Milazzo, Russo, Accardi, Fazzino, Umile e Galfano; il “no” al bilancio è stato espresso da Michele Gandolfo, mentre si sono astenuti Anastasi, Pino Milazzo, Angileri, Augugliaro e Titone.
Frastornata dai colpi di forbici in Sala delle Lapidi ne è andata l’assessore al Turismo e Cultura Patrizia Montalto. Al suo assessorato vanno meno soldi di quelli che aveva chiesto. Nella bozza di bilancio si prevedevano per l’assessorato della Montalto un trasferimento di 400 mila euro, con un aumento di circa 200 mila euro che per i consiglieri di maggioranza e opposizione erano “ingiustificati”. Su questo punto tra i consiglieri fedelissimi del sindaco Adamo e il gruppo del Pd si è aperto lo scontro in aula. Alla fine ne è uscito fuori il taglio di 198 mila euro che andrà a finire nella manutenzione delle strade. “E’ stata una scelta condivisa tra noi e l’opposizione”, ha commentato Nicola Fici, del Pd, presidente della commissione bilancio a Sala delle Lapidi.
Votazione trasversale in aula per buona parte degli emendamenti agli interventi di bilancio sottoposti all’esame del Consiglio. Tra questi, c’è quello di 400 mila euro per la messa in sicurezza di un tratto del Lungomare Florio dove si sono verificati di recente pericolosi smottamenti del manto stradale e del marciapiede. Poi ci sono i 100 mila euro per una nuova fermata ferroviaria in Via Grotta del Toro al servizio del quartiere Sappusi e degli studenti dello Scientifico e del Magistrale. Ed ancora quelli relativi alla stabilizzazione di 19 precari, ed al contributo di 25 mila euro in favore della Chiesa Madre per la sistemazione della cupola.
Nella lunga camminata verso l’approvazione del bilancio la maggioranza che sostiene il sindaco Adamo ha perso un altro pezzo. E’ Guglielmo Anastasi, passato all’opposizione, ha fondato con Carnese il gruppo Forza Italia. “Ci siamo riusciti, abbiamo stravolto tutto”, dice soddisfatto l’indomani della seduta fiume. “Abbiamo anche eliminato dalle spese il progetto per la nuova piazza Mameli”. Se ne riparlerà per il prossimo anno, quando i conti potranno essere più in ordine.
Al bilancio si arriva dopo l’approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche. E anche qui i consiglieri hanno spacchettato alcune voci inserite dall’amministrazione Adamo. Via dalla lista anche i 700 mila euro per il Palavetro, l’obbrobrio in ferro e vetro che il sindaco voleva installare in zona Stadio.
Il bilancio di previsione 2013 del Comune prevede entrate complessive per poco più di 119 milioni di euro ed una previsione di uscite (ovviamente per lo stesso importo) così ripartite: Titolo I (75.520.000,00 euro); Titolo II (19.650.000 euro); Titolo III (7.836.017,00 euro); titolo IV (22.135.072,25 euro); Titolo V (11.252.000,00 euro), Titolo VI (13.456.000 euro); Avanzo di amministrazione (719.000,00 euro). Come era stato spiegato a inizio seduta dall’assessore al Bilancio e Vicesindaco Antonio Vinci nella relazione sul bilancio.
Ora il consiglio comunale va in vacanza. Se ne parlerà all’anno nuovo