Il Commissario dello Stato, Carmelo Aronica, ha dato il via libera alla legge che taglia gli stipendi dei deputati siciliani. Non è stato impugnato alcun articolo, la norma entra quindi in vigore dal primo gennaio. Ognuno dei 90 deputati percepirà 11.100 euro lordi al mese e non saranno più concessi bonus aggiuntivi. Solo al presidente della Regione, a quello dell’Ars e ai vertici delle commissioni sarà concesso un gettone extra che non potrà superare i 2.700 euro lordi al mese (fino a oggi si arrivava anche a oltre 4.500).
Stop quindi alle maxi buste paga da 11.780 euro netti più bonus. All’interno del tetto massimo di 11.100 euro lordi dovrà essere determinata nei prossimi giorni la quota identificabile come diaria (esentasse) e quella indicata come stipendio (tassabile).