Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
24/01/2014 06:54:00

Accordo Ryanair - Trapani. Tutti contenti, ma ognuno detta le sue condizioni

 Come abbiamo raccontato ieri, Ryanair continuerà a volare dall’aeroporto Vincenzo Florio di Birgi per i prossimi tre anni. E' stato infatti  firmato  a Roma l’accordo che permetterà la prosecuzione dei collegamenti da parte della compagnia low coast irlandese. In cambio, i Comuni si impegneranno a fare pubblicità nei mezzi Ryanair per circa due milioni di euro l'anno (tutti i Sindaci si sono impegnati, ma solo a parole), e una restante parte verrà messa dalla società che gestisce l'aeroporto "Vincenzo Florio", l'Airgest e la Camera di Commercio (250.000 euro). 

 L’intesa con Ryanair passa per l'accordo di co-marketing tra la società Ams e la Camera di Commercio di Trapani, che ha assunto il ruolo di cabina di regia dei comuni della provincia di Trapani chiamati, attraverso l’introduzione della tassa di soggiorno, a sostenere l’azione di promozione.Il prossimo passaggio sarà, nei prossimi giorni, la convocazione di una prima assemblea dei comuni per la definizione e per la gestione dell'attività.

Sul raggiungimento dell’accordo è intervenuto l’onorevole Mimmo Fazio che ha evidenziato come la firma apposta dal presidente della Camera di Commercio rappresenti la volontà del territorio di perseguire la strada dello sviluppo turistico. Il parlamentare trapanese, nell’esprimere il suo compiacimento al presidente Giuseppe Pace per il buon esito della vicenda, ha invitato i sindaci a dare seguito alle intese per il trasferimento delle somme «deliberando la loro quota di partecipazione all'operazione di cui la Camera di Commercio s'è fatta carico».

Detta le sue condizioni il Sindaco di Marsala, Giulia Adamo. “Ci complimentiamo con il prefetto Leopoldo Falco, il commissario provinciale Darco Pellos e con il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Pace per l'accordo siglato con la Ryanayr; un risultato che va a beneficio dell'utenza e dell'intero territorio provinciale. L'Aeroporto è di tutti. Non è proprietà di qualcuno e, pertanto, non può chiudersi alle legittime richieste dei Comuni che vogliono creare opportunità di sviluppo e promozione turistica. Marsala, ad esempio, aspetta ancora un parere regionale per mettere a regime il servizio taxi con l'Aerostazione. In più, si dibatte ancora sulla questione del cambio della denominazione, non considerando che è Trapani-Marsala il vero brand da adottare subito nell'interesse del territorio”.

TURANO. "L'aeroporto di Birgi ha una nuova occasione di rilancio e di crescita che dovrà essere sfruttata al meglio. La firma dell'intesa per l'azione di co-marketing e la rinnovata collaborazione con Ryanair sono strumenti fondamentali per costruire una nuova fase di sviluppo per il nostro territorio. Arriva al termine, con le firme sui contratti, un lavoro che ha avuto la Provincia come sostegno e garanzia per la difesa dello scalo. Il ruolo della parte pubblica è stato determinante e di qualità. L'azione di co-marketing deve dare ai Comuni l'opportunità di essere protagonisti del potenziamento di Birgi. Alla Ryanair ed all'Airgest tocca la responsabilità di concordare una programmazione delle attività aeroportuali che abbia un disegno strategico. L'unità del territorio è una condizione imprescindibile per puntare sull'unica industria che la nostra terra può mettere immediatamente a regime, quella del turismo. Il rinnovato accordo con Ryanair non può che essere il primo obiettivo di un progetto più ampio ed ambizioso che carica tutti di responsabilità ma anche di grandi opportunità".