Nuove isole ecologiche a Marsala. Protestano i cittadini di Sappusi
Sono operative le isole ecologiche nei rioni popolari a Marsala. In tutto l’amministrazione comunale ne ha installate sei, due a sappusi, due in via istria e due ad Amabilina. Ma non mancano le polemiche. Perchè a Sappusi, gli abitanti delle palazzine davanti l’isola ecologica non hanno digerito la decisione dell’amministrazione comunale. “Dove hanno installato l’isola ecologica giocavano i bambini, era una delle poche aree che avevano i bambini per giocare, adesso invece c’è un via vai di camion della spazzatura che vengono a raccogliere l’immondizia. Ci hanno messo la spazzatura davanti casa, è un danno al paesaggio - dice la signora Angela che si è fatta portavoce delle lamentele degli abitanti di diverse palazzine davanti l’isola ecologica. Con quest’isola ecologica la zona è diventata un via vai di auto e mezzi Aimeri. Inoltre durante gli orari di chiusura delle isole ecologiche sono parecchie le persone che gettano la spazzatura all’esterno delle isole e la sera arrivano tanti cani randagi a rovistare nei sacchetti della spazzatura. Molta gente arriva qui di notte a scaricare spazzatura, anche chi vende frutta, verdura e pesce. A lungo andare la zona diventerà una discarica, già lo sappiamo. E quando arriverà l’estate noi non potremmo più affacciarci per la troppa puzza. E’ davvero uno scempio quello che hanno combinato. Siamo amareggiati e abbiamo fatto già un reclamo al comune. Speriamo che sistemino la situazione”. Attualmente, in via sperimentale, è possibile conferire i rifiuti da lunedì a sabato, dalle ore 7.30 alle 19.00.
Le isole ecologiche sono state inaugurate martedì dal sindaco Giulia Adamo, il suo vice Antonio Vinci e i vertici dell’Aimeri. Alla cerimonia, come di solito si fa dalle nostre parti, hanno partecipato i bambini. I ragazzi dell’Istituto comprensivo “Mario Nuccio” e quelli del IV Circolo Didattico. In via Istria è stata la scolaresca dell’ex scuola “Consentino”, diretti dalla Dirigente Mariella Parrinello, a sfilare per le vie del quartiere per sensibilizzare gli abitanti della zona ad attuare la raccolta differenziata fruendo dell’installazione delle due isole. Altra manifestazione a Sappusi dove i giovani alunni del IV Circolo con il coordinamento della dirigente Maria Lea Eliseo hanno rappresentato nell’aula magna (avrebbero dovuto esibirsi in via Falcone ma il maltempo lo ha impedito) uno studio-lavoro sulla raccolta differenziata, propendo testi poetici e descrittivi sulla tematica.
Intanto sulle isole ecologiche di via Istria sono intervenuti i consiglieri comunali Michele Accardi e Giuseppe Fazzino. “L'inaugurazione delle due isole ecologiche nel quartiere di Via Istria è certamente un'iniziativa di lodevole attenzione che risponde all'esigenza più volte rappresentata di evitare che il quartiere diventi una discarica a cielo aperto” scrivono i due consiglieri. Accardi sottolinea che “più volte ho denunciato, nel passato l'abbandono dei rifiuti da parte di cittadini provenienti da altri quartieri”. Ma al sindaco Adamo chiedono che disponga che uno dei due punti di raccolta venga spostato tra Via Salemi e Via Favara. “Le due isole ecologiche infatti sono troppo vicine mentre tutta l'area delle case popolari tra Via Salemi e Via Favara resta parecchio distante. La proposta quindi va nella direzione di una più efficace razionalizzazione del servizio con l'obbiettivo anche di “educare” e “coinvolgere” i cittadini ad avere a cuore la pulizia e la cura del nostro quartiere”.
