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28/02/2014 07:00:00

Isole ecologiche e Tares. Parte il "nuovo" concorso a Marsala. Adamo: "Come in Austria"

“Abbiamo fatto sforzi enormi, anche nei quartieri popolari come Sappusi Amabilina e via Istria. Possiamo fare il paragone con le città austriache”. Lo ha ripetuto anche ieri, il sindaco di Marsala Giulia Adamo, il ritornello della città rifiorita con il suo arrivo. Nel salotto della sala giunta al palazzo municipale il sindaco, e gli assessori Antonio Provenzano e Benny Musillami, hanno illustrato il “nuovo” progetto per far risparmiare la Tares ai cittadini. In realtà viene replicato l’esperimento fatto la scorsa estate. Ossia che chi porta dei rifiuti differenziati, come plastica, carta, vetro e organico, nelle isole ecologiche, attraverso il rilascio di una ricevuta, poi potrà chiedere dei benefici sulla bolletta della tassa sui rifiuti. Il servizio partirà da domani, sabato 1 marzo, e durerà per tutto il 2014. La conferenza stampa si è aperta con le dichiarazioni del sindaco, che rivendica ancora una volta il titolo di Piccola Parigi del Sud insignito a Marsala dal mensile turistico Bell’Italia che ha dedicato 9 pagine alla città, dopo una pubblicità a pagamento. “Ci sono stati diversi articoli su Marsala che abbiamo pagato - ha detto il sindaco in conferenza stampa - per promuovere la città, e lo rifaremo”. Invita a uno sforzo ai cittadini, a non sporcare la città, a non gettare rifiuti a casaccio, a fare la differenziata. Circa le isole ecologiche, "Marsala è l'unica città che ha questa organizzazione, che l'anno scorso ci ha permesso di risparmiare un milione di euro". In un anno Marsala, secondo il Sindaco, è passato dal 23% al 45% e l'obiettivo del Sindaco Adamo, per il 2014, è arrivare al 70%, "soprattutto per i turisti, perchè ci riconoscono che noi siamo puliti".
"Saremo il primo Comune in Sicilia che attiverà una tessera per i cittadini per fare gli sconti sulla Tares a chi ricicla di più" ha detto Adamo. In realtà questa operazione si faceva nei comuni dell'Ato Tp2 già cinque anni fa.
Le novità di ieri, che non sono molto nuove, sono state spiegate dall’assessore Antonio Provenzano. Fattore determinante è l'uso che il cittadino farà delle isole ecologiche. Che arriveranno a dieci a partire da sabato prossimo, 1° marzo. In pratica se ne aggiungeranno altre due – nelle contrade Fiumarella e Cutusio – a quelle già in funzione: parcheggio Salato, c.da Cuore di Gesù, Sappusi (2), Amabilina (2), Via Istria (2). “Dopo il felice esperimento della scorsa estate - ha esordito Provenzano - quello che prima era un semplice premio per i cittadini virtuosi, sarà ora una concreta decurtazione della tassa sui rifiuti. Ai cittadini sarà sempre garantito il porta a porta, ma chi vorrà risparmiare sulla Tares dovrà conferire i rifiuti differenziati nelle isole ecologiche”. Il disciplinare – contenuto nell'atto deliberativo approvato pochi minuti prima della conferenza stampa dalla Giunta Municipale e che si può visualizzare cliccando qui – contiene termini e modalità per ottenere il risparmio sulla tassa rifiuti. I cittadini, in pratica, a prescindere dalle previsioni del calendario, possono recarsi nelle isole ecologiche conferendo un quantitativo massimo giornaliero di rifiuto differenziato: 1 Kg. di plastica; 2 Kg. di carta e altrettanto di vetro; 2,5 Kg. di rifiuto organico. Ma attenzione: per concorrere al risparmio della Tares occorre raggiungere un conferimento minimo, nell'anno di riferimento, pari a 27 Kg per la plastica, 75 per carta e cartone, 48 per vetro e lattine, 60 Kg per l'organico/umido. È ovvio che al progetto possono partecipare chi risulta in regola con il pagamento del tributo. La graduatoria finale verrà stilata da una apposita Commissione ed il premio assegnato comporterà la riduzione della tassa di smaltimento rifiuti per l’anno 2014, pari al premio stesso. I soldi, per erogare questi premi, dovrebbero arrivare in base all’andamento della raccolta differenziata. Ma verrà stanziata la somma di 20 mila euro, come premialità minima garantita ai cittadini, dal Comune. Al concorso, così viene chiamato, possono partecipare soltanto le utenze domestiche. Quindi sono esclusi negozi e aziende. E rimane la soglia dei 500 utenti “virtuosi”, come nell’esperimento di quest’estate. Cioè che i maggiori importi che deriveranno dalla migliore differenziazione saranno proporzionalmente distribuiti tra i classificati oltre la posizione n. 500 in graduatoria ampliando così i beneficiari per singola fascia di premio.
Si è parlato anche dei costi della raccolta rifiuti. Con questo sistema l’amministrazione punta a ridurre i rifiuti indifferenziati e a risparmiare un milione di euro per la loro gestione. Provenzano ha snoccialato i costi per conferimento del Rsu; dal 2012 al 2013, c’è stata una diminuzione da 2,9 milioni di euro a 2 milioni 150 mila euro. “Non è vero che con la gestione del servizio in house si pagava 6 milioni di euro - ha detto provenzano - si pagava invece 10 milioni di euro, e oggi ne paghiamo 14 milioni, è aumentato ma abbiamo la differenziata, abbiamo un altro tipo di servizio. Sulla Tares, una vera e propria mazzata, Provenzano e Sindaco hanno detto che non dipende da loro ma che sono cambiati i parametri, per cui tutto il costo del servizio grava sui contribuenti. Lo scorso anno il sindaco Adamo aveva detto che c’era un’alto tasso di evasione della tassa sui rifiuti, e tutto fa pensare che anche quest’anno potrà essere così. Sul nuovo piano per il conferimento dei rifiuti nelle isole ecologiche sono già sorti i primi scetticismi però. Perchè non è predefinito il risparmio che avrà l’utente, ma sarà in base a quanto verrà risparmiato per il conferimento rsu. Non si prevedono in sostanza grandi risparmi. Le isole ecologiche, hanno detto, verrano dotate di telecamere. Sui pasticci combinati dall’Aipa, l’ente di riscossione che in molti casi ha inviato cartelle pazze (pare perchè non aveva aggiornato i database), Provenzano ha detto che nel momento in cui venisse riscontrato un loro inadempimento, essendoci un contratto come per l’Aimeri, si potrebbe procedere con la richiesta di pagamento di penali.