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05/03/2014 03:40:00

Antonella Milazzo: "Porto di Marsala, nessun ritardo dalla Regione. Massimo impegno"

 "Se Marsala avesse porto..." Credo che questo tormentone abbia accompagnato le vite di tutti i marsalesi, ripetuto con rabbia, campanilismo e fatalismo; ma l'unica forza incontrastabile è quella dei bassi fondali che caratterizzano le acque antistanti il porto e rendono impossibile l'ingresso di navi di grande cabotaggio. Per il resto l'antica querelle Marsala vs Trapani mi pare fuori dal tempo e dalla storia.
Il porto è certamente un'infrastruttura indispensabile per il compiuto sviluppo della nostra città, tenuto conto anche dell'incremento dei trasporti marittimi lungo la rotta Estremo Oriente-Europa-Nord America. È una grande sfida, per la concorrenza dei Paesi vicini che si stanno a loro volta attrezzando, mentre le nostre strutture sono inadeguate, per cui occorre un grande balzo in avanti e una specializzazione della portualità. Da parte del Governo regionale non manca certo l'impegno a portare avanti il progetto di messa in sicurezza del porto, come è stato fatto velocizzando l'iter progettuale e sancendo l'autonomia del Comune di Marsala che, dall'ottobre del 2013, è stazione appaltante.
È ovvio che, per il reperimento dei fondi occorre che sia espletata tutta la fase progettuale ed amministrativa, solo da quel momento sarà possibile procedere in tempi brevi all'espletamento della gara e all'avvio dei lavori.
Nè ci poteva essere alcun appostamento finanziario nel bilancio regionale, nè nel FESR 2007/13. L'opera, una volta dotata di progetto esecutivo, potrà invece trovare copertura finanziaria nell'ambito del prossimo ciclo di Programmazione Comunitaria 2014/20, in cui l'OBIETTIVO TEMATICO 7 (mobilità e infrastrutture) prevede una spesa complessiva di 600 milioni di euro, o in altri strumenti di programmazione economico-finanziaria, quali gli APQ.
Ad oggi quindi nessun ritardo può essere imputato all'Amministrazione Regionale.
Il Partito Democratico, a tutti i livelli, ha ribadito in tutte le sedi la priorità del porto di Marsala, inteso in tutti i suoi aspetti, mercantili e turistici, pubblici e privati, ed ha appreso con soddisfazione che le varianti apportate rendono i due progetti assolutamente compatibili.
Oggi più che mai occorre uscire da una visione parziale e provincialistica, fare sistema e lavorare in sinergia, perché "se Marsala avesse porto...." l'intera provincia farebbe un balzo in avanti. Quello che serve è lavorare a un sistema portuale che investa l'intero territorio provinciale e punti sulla specializzazione. Da parte mia, e dell'intero Partito Democratico, non mancherà l'impegno a lavorare per lo sviluppo dei nostri territori.

Antonella Milazzo

Deputato regionale Partito Democratico