Sono cominciati i lavori per smantellare alcuni pontili della laguna dello Stagnone, a Marsala. A nulla sono valsi i tentativi di tanti cittadini che hanno chiesto di non demolire i solarium. La riserva dello Stagnone, in cui sorgono i pontili, è gestita dalla Provincia regionale di Trapani, e dall’ente, commissariato, è arrivato l’ordine di smantellamento già diversi mesi fa. Con l’intenzione di salvare i solarium è nato nei mesi scorsi un gruppo su Facebook, chiamato appunto Salviamo i solarium dello Stagnone, che ha riscosso diversi consensi e ha cominciato una campagna di salvaguardia dei pontili. “Ma le nostre richieste sono rimaste inascoltate”, commenta l’avvocato Paolo Ruggieri, ex assessore provinciale, che ha creato il gruppo e si è fatto portavoce della battaglia per salvare i solarium.
“A gennaio ci eravamo allarmati per queste notizie sulle intenzioni della Provincia di Trapani di smantellare alcuni pontili della laguna dello stagnone. Non tutti i solarium sono in cattive condizioni. Noi abbiamo fatto un sopralluogo e sinceramente sarebbe costato meno la manutenzione, sistemarli, che smantellarli completamente”.La spesa, in conto al commissariato ente Provincia, si aggirerebbe sui 15 mila euro per demolirli. “Francamente non si riesce a comprendere a fondo le ragioni”, è perplesso Ruggieri appena apprende che il cantiere per smontare i pontili è già all’opera. “Ho creato questo gruppo Facebook per tenere viva l’attenzione, ha raccolto centinaia di consensi e interessi. Persone che hanno voluto dire la loro, hanno manifestato la propria contrarietà a questa scelta. Sia il dottor Darco Pellos, precedente commissario straordinario della provincia di Trapani, che il nuovo commissario Antonio Ingroia, non hanno avuto il tempo, la voglia, e probabilmente la collaborazione dell’assessorato Territorio e Ambiente, di ascoltare e rispondere le nostre richieste”.
Dal gruppo Facebook hanno chiesto perchè demolire i solarium, perchè non ristrutturarli.
Visto che in estate vengono molto frequentati anche dai turisti. “Potrebbero esserci ragioni legittime - continua Ruggieri - si parlava di qualche struttura abusiva. Ma in Italia si sana di tutto, condoni di ogni tipo, e non si riesce a sanare due, tre pontili che servono alla città, che sono molto apprezzati dai turisti e che non recano disturbo alla laguna”.
Ruggieri racconta di aver già scritto al precedente commissario straordinario della provincia, Pellos. “Ma non mi è arrivata alcuna risposta. C’erano stati dei contatti con Roberto Fiorentino che è il responsabile della riserva dello Stagnone, poi non si fece il sopralluogo, non mi fornì le indicazioni di quali pontili dovevano essere demoliti”. Adesso sono cominciate le demolizioni. “La delusione è grande - dice Ruggieri. Un ente pubblico che non risponde, questa è un’altra conseguenza del commissariamento della provincia”. Ruggieri, a nome del comitato, ha scritto al nuovo commissario straordinario della Provincia Antonio Ingroia, riproponendo le richieste e le idee per salvare i Solarium. “Spero che voglia rispondere, siamo molto delusi dall’atteggiamento delle istituzioni, ma continueremo a mobilitarci”.