Stop alle demolizioni dei solarium allo stagnone. Dopo le proteste di un gruppo di cittadini e le lettere inviate alla Provincia di Trapani, l’ente ha deciso di interrompere le demolizioni cominciate la scorsa settimana dei solarium in legno.
In questi mesi è stato costituito un gruppo su Facebook per chiedere che non si demolissero i pontili. Un gruppo e una mobilitazione organizzata dall’avvocato Paolo Ruggieri, ex assessore provinciale, che con una serie di lettere inviate al precedente commissario straordinario Darco Pellos e all’attuale Antonio Ingroia chiedeva che non si demolissero i solarium e i pontili.
Adesso è arrivata una nota a firma dell’ingegnere Candela, della Provincia di Trapani, spiega che le strutture demolite (4 solarium e un pontile in legno) sono state collocate nel 2005 dalla Società Biosphera per conto della Regione Siciliana, in assenza di concessione demaniale e quindi in maniera abusiva “precostituendosi quindi un reato permanente”. Allora la Provincia, venuta a conoscenza di questo abuso, ha deciso di ripristinare i luoghi, demolendo le strutture, e procedere nei confronti dei responsabili dell’abuso. La Provincia, nella nota del dirigente, non esclude la possibilità del ripristino e dell’ampliamento dei solarium in legno. “Siamo molto soddisfatti per questa risposta, che finalmente arriva dopo tanto tempo. Siamo fiduciosi per la sistemazione dei pontili”, è il commento di Paolo Ruggieri.