Eravamo stati facili profeti, un mese fa. La crisi di Aimeri Ambiente si ripete. La società non ha la liquidità per pagare i lavoratori. A quanto pare il problema sarebbe sempre lo stesso. Il Comune non può saldare le fatture ad Aimeri perchè dai controlli obbligatori che l'ente deve effettuare prima di ogni operazione, è emerso che Aimeri ha delle pendenze con l'Agenzia delle Entrate e con Equitalia. Ma fonti vicino ad Aimeri dicono un'altra cosa: sono i Comuni ad essere morosi e in ritardo con i pagamenti.
A comunicare lo stato di agitazione dei lavoratori è la CGIL di Trapani che lamenta che i lavoratori di Aimeri Ambiente,” subiscono ancora una volta ritardi nel pagamento degli stipendi.”
Oggi alle 10, al Complesso monumentale San Pietro a Marsala, ci sarà un incontro congiunto CGIL/UIL con il presidente della Srr -la nuova società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti – Giulia Adamo. La nuova società ha preso il posto dell'Ato. Per legge il presidente è il Sindaco del Comune più popoloso, in questo caso Marsala.
La CGIL denuncia che i 460 lavoratori di Aimeri Ambiente non hanno ancora ricevuto lo stipendio del mese di marzo a causa della mancata erogazione delle somme da parte dei Comuni soci della Srr, società subentrata all’Ato Tp 1 Terra dei Fenici.
Per il segretario provinciale della Funzione pubblica Cgil Vincenzo Milazzo “l’incontro in Prefettura dello scorso 28 marzo, che doveva portare a una risoluzione definitiva della questione, non ha prodotto alcun effetto perché i sindaci non hanno mantenuto l’impegno a erogare tempestivamente le somme dovute mensilmente all’Aimeri così da consentire il regolare pagamento degli stipendi”.