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20/04/2014 06:00:00

Denise, cominciato il processo in appello. Parla il papà: "Vivo per riabbracciarla"

Si è aperto  dinanzi la terza sezione della Corte d`Appello di Palermo, presieduta da Raimondo Loforti, il processo per il rapimento della piccola Denise Pipitone. Del sequestro è chiamata a rispondere la sorellastra, Jessica Pulizzi, già assolta in primo grado. L`avvocato Giacomo Frazzitta, legale di parte civile, ha chiesto  alla Corte di sentire Battista Della Chiave, l`anziano sordomuto che ha riferito ai legali di parte civile di avere visto la piccola Denise poco dopo il rapimento all`interno di un magazzino di Mazara del Vallo. L`audizione, già chiesta dal rappresentante di parte civile nel corso del processo di primo grado, non fu ammessa dal Tribunale di Marsala. Della Chiave, convocato per essere sentito nell`ambito di un altro filone d`indagine, s`avvalse della facoltà di non rispondere. Frazzitta ha anche chiesto alla Corte di acquisire il verbale di sommarie informazioni rese dall`imputata il 2 settembre del 2004 ed un`annotazione di polizia della stessa data. Il rappresentante di parte civile ha infine chiesto una nuova perizia su una porzione di una intercettazione riguardante Jessica e l`allora fidanzato Gaspare Ghaleb. La Corte s`è riservata. Il processo è stato rinviato al 16 maggio.

IL PAPA'. "Ho una sola certezza nella vita: prima di morire voglio riabbracciare mia figlia Denise. Non chiedo altro. Non mi interessano le condanne, i risarcimenti, io chiedo solo di potere essere chiamato papà da Denise...". Piero Pulizzi è il padre naturale di Denise Pipitone. Oggi Piero Pulizzi e Piera Maggio vivono insieme a Mazara, con il figlio ventunenne di lei. Pulizzi ha seguito tutto il processo di primo grado a Marsala, e ora farà lo stesso, dice, in appello a Palermo. "Dovrei essere sul letto di morte per non venire al processo - dice - Io non posso rassegnarmi. Sono più ottimista di Piera che, qualche volta, si fa prendere dallo sconforto".

Piera e Piero non si lasciano un momento. Passeggiano nervosamente davanti all`aula della terza sezione penale della Corte d`Appello di Palermo, in attesa che inizi il processo di secondo grado che vede alla sbarra ancora una volta Jessica Pulizzi, assolta in primo grado. Jessica è la primogenita di Piero Pulizzi ma i due non si parlano da più di dieci anni. "Sono anche nonno - dice sconsolato Piero Pulizzi - mia figlia Jessica un anno e mezzo fa ha avuto una figlia, e io non ho mai visto mia nipote. E` molto brutto".

Piero Pulizzi dice di "credere fino in fondo nella giustizia. Spero che almeno  questa volta si sappia la verità. Non voglio le condanne di nessuno, ma mi devono dire dove è Denise. E lo voglio sapere prima di morire. Anni fa sono caduto da dieci metri di altezza rischiando la vita e ho detto che non volevo morire senza sapere dove è mia figlia".