Il 3 maggio di quest’anno ricorre il 40° anniversario della morte di P. Bernardino Giardina. Sia sabato sia domenica 4 maggio nella Chiesa dell’Itria dei PP. Agostiniani Scalzi si celebreranno SS. Messa in suffragio della sua anima. Sarà presente alla commemorazione il P. Provinciale d’Italia P. Vincenzo Consiglio, che nel 1974 era Superiore del convento dell’Itria. Vogliamo far conoscere ai lettori questo frate umile, semplice, sofferente e amante della santità, che è stato nel convento dell’Itria di Marsala dal 1961 fino al 1974, anno della sua morte. Allora il convento era casa noviziato, dove venivano i giovani aspiranti alla vita religiosa per prepararsi ad entrare nell’Ordine degli Agostiniani Scalzi. Anche il sottoscritto è venuto a Marsala nell’ottobre del 1966 per fare l’anno di noviziato fino al settembre 1967. Noi Novizi avevamo il compito di assistere a turno P. Bernardino, già ammalato del morbo di Parkinson. Lo aiutavamo a mettersi a letto la sera e al mattino a vestirsi. Gli servivamo anche la S. Messa, celebrata accanto alla sua stanza, nella biblioteca. La Messa durava molto perché i suoi movimenti era lenti. La voce era sommessa e a volte per farlo parlare più forte facevamo finta di non sentirlo e lui, sorridendo, alzava la voce. Devo dire che anch’io non l’ho sentito mai lamentarsi. Quando nel settembre 1967 il noviziato da Marsala è stato trasferito a Giuliano di Roma (FR) P. Bernardino ne ha sofferto poiché è stato privato dalle cure premurose dei giovani novizi. Poi l’ho incontrato qualche altra volta per breve tempo durante le vacanze estive a Mussomeli (CL), forse nel 1971, ed io l’accompagnavo alla Chiesa Madre e gli servivo la S. Messa.
P. Bernardino Giardina è nato il 6 gennaio 1919 a Mussomeli (CL), che ha dato all’Ordine degli Agostiniani Scalzi diversi frati tra i quali: P. Giuseppe Barba, P. Francesco Spoto, P. Bernardino Giardina, P. Benigno Messina, P. Vincenzo Consiglio, P. Vincenzo Sorce, P. Mario Genco, che sono stati e sono all’Itria di Marsala . P. Bernardino è stato ordinato sacerdote a Roma il 3I marzo 1945. Assegnato nei conventi di Valverde, Palermo, Trapani, nel 1961 è venuto a Marsala. Il 31 marzo 1970, in occasione del 25° di sacerdozio, celebrato a Marsala nella chiesa dell’Itria, ha detto queste brevi parole che sintetizzano la sua vita sofferente offerta al Signore: Considerando le molte grazie concesse a me dalla mano benefica del Signore che altro potrò dire se non parole di vivo ringraziamento a tutti coloro che mi hanno circondato di cure e di delicatezze, veri buoni Angeli consolatori. In questi 25 anni di Sacerdozio ho trovato la mia consolazione e la mia forza nella celebrazione della Santa Messa e ne ringrazio il Signore. La croce e la sofferenza mi hanno sempre accompagnato: sia fatta la volontà di Dio: per crucem ad lucem. Chiedo perciò l’aiuto della vostra preghiera affinchè possa ottenere il perdono dei miei peccati e la grazia di valorizzare tutte le azioni della mia vita. Fiducioso di ottenere quanto il mio cuore desidera, prometto di avere un pensiero di riconoscenza all’altare del Signore e invoco su tutti la benedizione della Madonna.
Durante la Novena del santo Natale soleva prepararsi con il Corredino Spirituale per Gesù Bambino, che denota semplicità, purezza, cura e bellezza della sua anima: Gesù era povero; vuoi dargli un po’ di calore col tuo affetto?Anche la Madonna ti sorriderà.
Giorni 1 – camicina (vincere la pigrizia)
2 – culla (eseguire con precisione)
3 – materassino (dominarsi ed essere cortese)
4 – cuscino (frenare la fantasia)
5 – copertina (comprendere e perdonare volentieri)
6 – lenzuolini (mortificare la lingua e la gola)
7 – cuffietta (offrire a Gesù ogni azione)
8 – fasce (obbedire subito allegramente)
9 – pannicelli (tacere e dare buon esempio)
Giaculatoria: Caro Gesù, voglio amarti sempre di più.
I confratelli che sono stati con P. Bernardino Giardina nel Convento S. Maria dell’Itria Marsala (TP) (1961-1974) sono:
1961 P. Antonino Drago, 2° Definitore Provinciale, sottopriore e maestro dei novizi, P. Mariano Liberti, Priore, P.Salvatore Valenza, P. Domenico Cavataio, P. Bernardino Giardina, P. Luigi Dispenza
1964 P. Antonino Drago, P. Benigno Messina, P. Bernardino Giardina, P. Luigi Dispenza, P. Possidio Carù, maestro dei novizi
1967 P. Antonino Drago, P. Luigi Dispenza, P. Eduardo (Marcello) Stallocca, maestro dei novizi, P. Benigno Messina, P. Bernardino Giardina
1970 P. Ignazio Salamone, priore, P. Mansueto Caruso, P. Benigno Messina, P. Bernardino Giardina
1973 P. Vincenzo Consiglio, Priore, P. Bernardino Giardina, P. Ignazio Salamone, P. Luigi Dispenza
A Marsala si è soliti dire quando uno sta male o non vuole curarsi Te ne vuoi andare con P. Bernardino? Lì per lì pensavo che questo detto si riferisse al nostro P. Bernardino, perché era sofferente e malaticcio. Ma poi in seguito ad un incontro fortuito con un nipote di P. Bernardino Patti (1844-1918), sacerdote diocesano di Marsala, ho capito che il detto si riferiva a P. Patti, perché è seppellito nel cimitero di Marsala Via Cassaro lato destro, il primo della terza fila. Infatti nella lapide vi è scritto: P. Bernardino Patti Fu Pietro di anni 74- 11 Febbraio 1918. Requiem.
P. Mario Genco