Buone notizie per il futuro dell'impianto della fnivia di Trapani - Erice, che rischia di chiudere, nonostante il bilancio in attivo, per la cessazione della Provincia di Trapani, e perchè il Comune di Erice non può da solo sostenerne i costi. Adesso è emerso, dopo un'istruttoria alla quarta commissione dell'Ars che la funivia di Erice, come quella di Taormina, ha diritto ad essere sostenuta dai contributi regionali.
Alla riunione hanno partecipato per la Funierice il Presidente Dott. Palermo e per i due Soci, Comune di Erice ed ex Provincia Regionale di Trapani, l´Ass. Mauro e il Dott. Ingroia.
L´audizione era stata richiesta dall´On. Fazio e riguardava il mancato contributo che la Regione avrebbe dovuto versare alla Funierice ai sensi dell´art. 5 della L.R. n. 68 del 14 giugno 1983 dove al comma 4 ´ previsto l´erogazione del contributo agli impianti di funivia dei Comuni di Erice e di Taormina.
Finalmente, dopo le reiterate richieste fatte, l´audizione ha confermato quanto più volte Funierice e soci hanno sostenuto e cioè che al pari della funivia di Taormina quella del Comune di Erice ha diritto a ottenere il contributo stabilito per legge.
Ieri stesso l´On. Fazio ha presentato un emendamento alla manovra finanziaria che prevede appunto di regolarizzare il diritto negato al Comune di Erice in tutti questi anni.
"Adesso - si legge nella nota diffusa stamani dal Comune di Erice - la speranza ´ che oltre alla deputazione locale anche tutto il parlamento regionale prenda coscienza della disparitá di trattamento che ´ stata riservata in questi anni al Comune di Erice che al pari di quello di Taormina ha tutta le carte in regola per avere ciò che per legge gli ´ dovuto".