Il sindaco di Marsala Giulia Adamo ha disposto una spesa di 5.800 euro per organizzare gli incontri con i cittadini. C’è anche un rinfresco, riprese video, affitto sale, addobbi floreali. Sembra un matrimonio.Vincenzo Sturiano, presidente del consiglio comunale di Marsala, ci andrà agli incontri organizzati dal sindaco?
Sarò presente soprattutto per ascoltare cosa avranno da dire i cittadini. Non perchè c’è l’amministrazione. Ma devo vedere che impegni ho per quelle date.
Segno che non sono state concordate col consiglio comunale, ma è una scelta fatta dal sindaco Adamo.
E’ un’iniziativa dell’amministrazione comunale, non del consiglio. Sono due organi diversi. Sarebbe meglio, certo, se ci fosse un giusto dialogo e le cose si concordassero. Ma è una libera scelta dell’amministrazione incontrare i cittadini, e ritengo sia una cosa utile. Serve soprattutto per affrontare diverse questioni e sentire le lamentele dei cittadini. E’ un’iniziativa importante e dovrebbe essere fatta periodicamente.
Secondo lei i cittadini avranno molte cose di cui lamentarsi con l’amministrazione?
I cittadini si lamentano sempre più spesso perchè le cose non vanno molto bene. Perchè quando manca il lavoro manca tutto. Se hai il lavoro tutto il resto viene dopo. Oggi è veramente difficile fare politica, bisogna essere psicologi, avere grande spirito per affrontare i problemi e saper amministrare.
Con Giulia Adamo avete condiviso un’esperienza elettorale, quella delle europee perchè entrambi avete sostenuto la candidata di Articolo 4 Michela Giuffrida, poi eletta al Parlamento Europeo. I rumors parlano di Adamo prossima all’adesione ad Articolo 4. Lei che è dentro Articolo 4 da molto più tempo, come la vede?
Il sindaco dialoga con Articolo 4. Ha trovato un gruppo parlamentare che si è messo a disposizione per alcune battaglie che interessano alla collettività. Ma questa delle europee non è la prima sfida elettorale che abbiamo fatto assieme, ci sono state le amministrative nel 2012. Siamo contenti che si sia attivata per Michela Giuffrida che, anche grazie al contributo dei cittadini marsalesi, è stata eletta al parlamento europeo. Quindi ha un obbligo di riconoscenza verso la città di Marsala che le ha portato 1.300 voti.
A livello regionale Articolo 4 si è affermato all’interno del Pd. Lino Leanza ha detto che è il momento di diventare un vero partito, e non fare l’errore di Raffaele Lombardo pensando alle nomine ma dialogare con il territorio. E vede in Paolo Ruggirello il possibile responsabile del partito in provincia di Trapani. Siete pronti al grande passo?
Articolo 4 costituisce una bella realtà. Ha un gruppo parlamentare di dieci deputati regionali, in rappresentanza di tutte le province. E’ presente anche all’interno della giunta Crocetta con l’assessore all’Agricoltura Paolo Reale. E’ presente con molti sottogoverni di grande rispetto. Quindi si vuole governare nell’interesse dei cittadini. Articolo 4 ha avuto la capacità di chiudere un accordo federativo con Renzi, e se un domani si dovesse andare al voto per le politiche sarebbe al fianco del Pd ed esprimerebbe dei propri candidati per le primarie. E’ un accordo che va oltre la Regione Sicilia. Articolo 4 è molto consolidata in provincia di Trapani, esprime assessori, sindaci, consiglieri comunali. E’ una realtà consolidata. Non siamo novellini.