Marsala, parla il commissario: "Si vota a Novembre se l'Ars approva una legge apposita"
12,20 - Per Bologna il disavanzo potenziale del Comune di Marsala è di sei milioni di euro, in attesa degli strumenti normativi e finanziari. Mino Spezia, Sindaco di Marsala, ha preso il posto dell'ex Sindaco di Marsala, Giulia Adamo, quale presidente della nuova Società di Raccolta Rifiuti che ha preso posto dell'Ato Tp 1 "Terra dei Fenici". Circa la causa civile per la richiesta di risarcimento danni nei confronti di Giacomo Di Girolamo, direttore di www.tp24.it, il commissario Bologna dice che "non conosce la vicenda e la valuterà". "Nel mio piccolo cercherò di fare la mia parte". Sono queste le parole con le quali si congeda il commissario Bologna. "Una cosa è certa - aggiunge - i soldi pubblici vanno amministrati con oculatezza e parsimonia".
11,55 - Sempre nell'ottica di fare risparmiare l'ente, verranno utlizzate il più possibile le risorse interne dell'ente, soprattutto con riferimento all'attività di Marsala Schola. Curiosità: questo è il terzo giorno effettivo di presenza a Marsala di Bologna.
11,50 - Il commissario annuncia anche che vericherà le esternalizzazioni dei servizi dell'ente: "Devono apportare benefici di natura economica, se no vanno recovate, lo prevede la legge".
11,45 - Circa la stabilizzazione dei precari del Comune di Marsala, il commissario anticipa che valuterà la possibile stabilizzazione con percorsi che passano "attravero ciò che serva al Comune". L'importante è, per Bologna, "che non si vada nella solita direzione o tutti o nessuno. Ad oggi, per le mie compentenze, posso dire che non ci sono le condizioni per stabilizzare tutti. Quindi, bisogna lavorare per gradi, pianificando anche in cinque anni la stabilizzazione dei precari, in base all'anzianità del personale del Comune, alle necessità dell'ente. Ma ci deve essere uno sforzo progettuale, da parte di tutti".
11,40 - Quanto resterà Bologna a Marsala? Quando si vota? Bologna annuncia che la Giunta Crocetta sta lavorando per portare all'Ars un disegno di legge per permettere a Comuni come Marsala, Agrigento, Campobello di Mazara e altri di andare a votare a Novembre, in una sessione straordinaria. "Ovviamente, si tratta di un disegno di legge. Quindi deve essere approvato dall'Ars in tempo utile". Se ciò non accadesse si voterà nella sessione ordinaria di Maggio 2015.
11,35 - La situazione delle casse del Comune di Marsala è "buona", secondo il Commissario Bologna. Anzi, addirittura, rispetto ad altri Comuni, "eccezionale". Circa il bilancio, cè un difetto, e si è in notevole ritardo, ma non per demeriti dell'ente ma per la complessità delle normative e dei continui rinvii: "Non si può fare un bilancio di previsione a Settembre...". Già dopo Ferragosto il Commissario promette di essere più preciso. Circa il patto di stabilità, per il commissario "bisogna recuperare qualcosa". Ma oggi stesso vengono sospese alcune "spese non urgenti", come misura correttiva. Poi, più in là, si vedrà quali spese ammettere.
11,30 - "Sono qui con spirito di servizio" dichiara Bologna, che si scusa per il ritardo ("Un contrattempo al comando dei vigili urbani"). Il commissario non vuole parlare di programmi: "Non sono un candidato, nè un Sindaco, ho solo la necessità che nel più breve tempo possibile Marsala venga retta nuovamente da un Sindaco. Assicurerà almeno l'ordinaria amministrazione, senza perdere occasioni che si possono presentare per lo sviluppo della città". Bologna non sa se sarà a Marsala quattro o dieci mesi, quindi l'ipotesi che si voti in novembre a Marsala è ancora in campo. "Ci sono degli atti urgenti da fare - dichiara Bologna - soprattutto in vista dell'apertura dell'anno scolastico. Si erano accumulati dei piccoli ritardi e abbiamo incaricato dei dirigenti interni per fare tutto il possibile per partire bene". E' stata trasmessa al consiglio comunale anche la bozza di regolamento per le nuove imposte comunali e Bologna spera di consegnare a Settembre in consiglio comunale la bozza del bilancio.
11,25 - Fa le presentazioni Nino Guercio, responsabile dell'ufficio stampa del Comune di Marsala. E' presente anche il presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano. Ha portato i saluti il "decano" dei giornalisti marsalesi, Silvio Forti.
11,15 - Sta per cominciare la conferenza stampa di Giovanni Bologna, nuovo commissario del Comune di Marsala. Il commissario è arrivato con un quarto d'ora di ritardo e solo ora sta incontrando i giornalisti.
07,00 - Come aveva anticipato a www.tp24.it, ferie ne vedrà ben poche Giovanni Bologna, dirigente regionale da qualche giorno commissario straordinario della città con le funzioni del Sindaco e della Giunta comunale. Ed in effetti è stata una settimana intensa per il commissario, che oggi alle 11 in Sala Giunta incontrerà la stampa. Nei giorni scorsi, invece, Bologna ha approvato alcuni importanti provvedimenti per gli incarichi dirigenziali del Comune e incontrato il presidente del consiglio comunale, Enzo Sturiano, e i capi dei gruppi consiliari, in un clima di collaborazione che con l'ex sindaco Giulia Adamo sembrava dimeticato.
"Ho ritenuto doveroso all’atto del mio insediamento incontrare i capigruppo consiliari, espressione della comunità marsalese e dell’intera assise civica. Proprio ai capigruppo ho sottolineato che i consiglieri devono essere i veri protagonisti del periodo che separa la mia gestione dal rinnovo degli organi politico-amministrativi dell’Ente Comune. Ancora ho voluto precisare che si deve operare congiuntamente, guardando alla corretta programmazione e alla progettualità”, dichiara Bologna.
“Voglio essere valutato – continua Bologna – non per le intenzioni ma per i fatti. Il mio auspicio è che si possa agire in piena sinergia con il Consiglio Comunale dandoci delle precise scadenze per l’esame di alcuni atti fondamentali come il bilancio di previsione”.
E proprio sullo strumento finanziario, sul piano regolatore e su quello paesaggistico, sulla stabilizzazione dei precari e sul lavoro, sull’utilizzo del Castello Medievale (ex casa circondariale) e delle ex zone militari di via Circonvallazione e dello Stagnone, nonché sulle Case popolari di via Mazara, sulle contrade e sul Parco Archeologico, sull’Istituzione Marsala Schola, dovrebbe essere incentrata l’attenzione di Commissario Straordinario e Consiglio Comunale. Il tutto prestando anche la giusta attenzione alle tematiche e ai problemi che rivestono carattere d’urgenza.
Come suo primo atto amministrativo Bologna ha proceduto all'affidamento degli incarichi dirigenziali e di quelli ad "interim". Lo ha fatto con una determina commissariale con la quale ha affidato a Bernardo Triolo lo staff della segreteria generale del Comune; a Nicola Fiocca il settore Finanze e Tributi; all'ingegnere Gian Franco D'Orazio il settore Servizi Pubblici Locali. In pratica ha affidato ai dirigenti "vincitori di concorso" l'incarico dirigenziale, ma con la stessa determina ha affidato anche gli incarichi "ad iterim" nei vari settori agli stessi quattro dirigenti di ruolo. A Bernardo Triolo l'incarico di segretario generale e il settore Polizia Municipale; a Nicola Fiocca gli Affari Generali e Istituzionali, i Centri Cultura e Turismo, le Attività Produttive, lo Sviluppo Economico e i Servizi alla Famiglia; ha affidato all'ingegnere Gian Franco D'Orazio i Lavori Pubblici. Di fatto per ora vengono esclusi l'ingegnere Luigi Palmeri che dirigeva il settore Lavori Pubblici; Antonia Maria Zerilli, dirigente di Staff e già responsabile del settore Affari Generali ed Istituzionali, Centri Culturali e Turismo; Giuseppe Fazio già dirigente del settore Attività Produttive, Sviluppo Economico, Commercio, Artigianato e Pesca; Aldo Scialabba, già dirigente del settore, Servizi Sociali e alla Famiglia; Maria Grazia Floria, già dirigente dello Staff Legale e Vincenzo Menfi, dirigente della Polizia Municipale. Nei prossimi giorni molti di loro verranno "ripescati".
Finisce anche l'era del chiacchierato Pippo Sparla a Marsala Schola. Con propria determina Bologna ha provveduto a nominare i componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione dell'Istituzione "Marsala Schola". Come aveva preannunciato nel corso dell'incontro con i capigruppo consiliari, il Commissario Bologna, per la individuazione dei nuovi componenti del CdA dell'Istituzione, che assicura tutti i servizi scolastici agli studenti dell'Istituti dell'obbligo, si è avvalso di risorse interne. L'incarico di presidente del Consiglio d'Amministrazione è stato conferito all'ing. Francesco Patti; come componenti sono stati individuati i funzionari Giuseppe Fazio e Aldo Scialabba. Con lo stesso provvedimento il Commissario ha anche individuato nel dirigente Nicola Fiocca la persona che svolgerà le funzioni di direttore di "Marsala Schola". "Ho voluto, all'inizio del mio mandato, adottare con tempestività la determina di individuazione dei nuovi componenti del CdA e del direttore dell'Istituzione "Marsala Schola" - precisa l'avv. Bologna - per limitare i prevedibili ritardi nell'avvio dei servizi legati all'inizio del nuovo anno scolastico che prenderà il via fra alcune settimane. In particolare ritengo che con la nomina dei nuovi organismi gestionali e direttivi si possa assicurare un corretto svolgimento del servizio scuolabus limitandone, eventualmente, l'avvio, rispetto all'inizio delle lezioni, di soli pochi giorni". Preliminarmente alla nomina del nuovo CdA di "Marsala Schola" il Commissario Bologna aveva comunicato la sua decisione di avvalersi di risorse interne oltre che ai capigruppo anche al presidente uscente Pippo Sparla e al componente Bernardo Triolo.
