Il Marsala si qualifica agli ottavi di Coppa Italia di serie Eccellenza battendo il Paceco ai calci di rigore.
Nonostante la giornata caldissima, le due squadre si sono affrontate a viso aperto.
Nella prima frazione al 7’ avanti i padroni di casa con Iovino che, in velocità, suggerisce a Terranova che fornisce un assist per Sorrentino, il quale viene atterrato al limite dell’area, ma l’arbitro fa correre, nonostante le proteste dei locali. Il Marsala non sta a guardare e al 12’ si procura una punizione, sulla battuta Giardina spedisce direttamente in porta, ma Mistretta si fa trovare pronto. Un minuto più tardi è il Paceco a provarci con Iovino che serve Sorrentino, il quale, dal limite, fa partire un diagonale che l’estremo difensore lilibetano blocca. Da qui, bisogna attendere oltre la mezzora per assistere a spunti di cronaca interessanti. Al 33’ punizione dal limite di Giardina per la testa di Maltese che da posizione ravvicinata impegna seriamente Mistretta. Al 35’ è Iovino a provare a scardinare la porta avversaria, facendo partire un tiro che Ilario blocca in presa alta. Al 42' il Marsala resta in 10 per l'espulsione di Pirrotta per doppia ammonizione.Nonostante l'inferiorità, gli azzurri hanno ben giocato creando più occasioni da gol rispetto ai primi quarantacinque minuti di gioco ed impegnando pericolosamente in più occasioni il portiere Mistretta. Nella ripresa la musica non cambia e le squadre provano ad essere incisive, affidandosi il più delle volte ai tiri piazzati. Tra le azioni degne di nota nei secondi 45’ quella al 18’ di Lamia che dal limite sinistro fa partire una parabola che Ilario con un colpo di reni respinge in angolo. Al 25’ è il Marsala ad affidarsi a Messina che suggerisce Di Vita, il quale, di testa, da pochi passi, spedisce fuori. Da qui alla fine le squadre provano a concretizzare senza successo e ciò porta ai tiri dal dischetto. La lista ufficiale consegnata al direttore di gara così recitava: Lamia, Terranova, Baiata, Perricone e Iovino per il Paceco; Genesio, Fina, Albeggiano, Messina e Lo Piccolo per il Marsala. Il primo a presentarsi sul dischetto era l'azzurro Valerio Genesio che ha trafitto Mistretta, replicava Lamia che batteva Ilario, 1-1. Toccava a Marco Fina che spiazzava Mistretta e portava in vantaggio gli azzurri, la replica di Terranova veniva parata da Ilario. Sul dischietto andava Albeggiano che non perdonava, 3-1. l'implacabile Ilario si opponeva anche a Baiata. La quarta serie di rigori è stata quella decisiva. Per gli azzurri andava sul dischetto Messina. Mistretta lo ipnotizzava parando il tiro ridando speranza ai locali. Stessa sorte toccava però subito dopo all'ex Perricone che si faceva ipnotizzare da Ilario. Il triplice fischio del signor Virgilio sanciva la vittoria degli azzurri che accedono così agli ottavi di Coppa Italia.