Trasferta insidiosa per il Trapani contro il Carpi, questa sera alle 19 nell'anticipo di Serie B. Gli ultimi due incroci ufficiali fra Carpi e Trapani, nello scorso campionato, non sono un bel ricordo in casa granata: sconfitta al "Provinciale", in una gara opaca dal punto di vista della prestazione per il Trapani, sconfitta anche al "Cabassi", nonostante la buona partita con il classico gol dell'ultimo minuto realizzato da Memushaj. Ma per il Trapani di mister Boscaglia non c'è la sindrome da "bestia nera" e non c'è voglia di "vendetta": "Non abbiamo questi sentimenti – ha detto il tecnico granata al termine della seduta di rifinitura, prima della partenza per Carpi -. Questa è un'altra annata, noi dobbiamo essere solo bravi a fare il nostro lavoro nel modo migliore. Quella di domani è una partita come le altre, che dobbiamo andare a giocarci con la consapevolezza che siamo una buona squadra e che, se riusciamo a fare tutto quello che sappiamo, porteremo a casa un risultato positivo".
Mister Castori dovrà rinunciare a Concas, che sconta la squalifica, Laner, infortunato, e ieri si è temuto uno stop per Porcari, che dovrebbe essere recuperato. Tutti a disposizione per il resto per la squadra biancorossa. Il Trapani non potrà contare su Christian Terlizzi, squalificato, Antimo Iunco, che ha ripreso da qualche giorno l'attività e che è in fase di ripresa, e Simone Basso: "Abbiamo avuto un piccolo problema con Caldara, che comunque dobbiamo valutare – ha detto mister Boscaglia -. Le assenze, comunque, non sono un problema, nel senso che le alternative ci sono. Ci dispiace non avere Iunco, Basso e Terlizzi, però tutti quelli che giocheranno al loro posto sono sicuramente giocatori validissimi. Tra l'altro – ha aggiunto – siamo ad inizio campionato, quindi c'è anche freschezza fisica".
Il Trapani che scenderà in campo al "Cabassi" sarà il Trapani di sempre, che guarda all'avversario con rispetto e per riuscire a contrastarne le trame di gioco, ma che vuole principalmente imporre il proprio di gioco: "Andiamo a Carpi per andare a giocare alla solita maniera – ha detto il mister -, rispettando gli avversari e cercando di andare a vincere. La nostra essenza deve essere sempre quella di giocare in maniera positiva per vincere le partite". E sui tifosi che domani saranno allo stadio ha affermato: "Non c'è nemmeno bisogno di dire loro di sostenerci e seguirci, perché è quello che fanno sempre. Tutto quello che loro fanno per sostenerci noi lo ricambiamo con il nostro impegno quotidiano".