Tre minuti al Nord, 3 giorni in Sicilia . Odissea burocratica nella formazione
Tre minuti al telefono in Emilia Romagna per sapere tutto quanto occorre per accreditare un Ente per la Formazione professionale, 3 giorni e 100 telefonate in Sicilia ma di risposte nemmeno l’ombra.
E’ l’odissea di Francesco Pachera, un cittadino che vorrebbe solo qualche legittima informazione su accreditamento per un ente di formazione. Dopo tre giorni di inutili chiamate all’assessorato regionale per l’istruzione e la Formazione professionale della Sicilia ha deciso di sfogare su facebook la sua legittima frustrazione. lo ha fatto con un commento sulla pagina faecebook di Rosario Crocetta, un commento a post con il quale Crocetta annuncia di aver incontrato i lavoratori della Formazione e che domani (oggi per chi legge ndr) avrebbe sbloccato i pagamenti.
“Da tre giorni provo a contattare qualcuno che mi dia informazioni sulla formazione professionale in Sicilia – scrive Pachera -. Ho iniziato con il numero dell’assessore. Non risponde. Insomma quei malcapitati che rispondevano mi davano nomi di questo o quel responsabile. Insomma più di 100 telefonate e non concludo nulla. Per non parlare delle 4 chiamate all’urp dalle 9 alle 13 e la risposta era sempre la stessa… l’asssessore sarà in stanza ma sarà occupato… riprovi tra un pò!”.
Esasperato il malcapitato cittadino si lascia andare anche ad un commento legittimo ma che omettiamo “Poi un lampo di genio il giorno dopo – continua -. Chiamo l’assessore alla formazione professionale della regione Emilia Romagna. Una unica telefonata e zac.. parlo con il responsabile che quasi non vuole chiudere fino alla mia completa soddisfazione. L’Emilia Romagna ha accreditato Agenfor come ente per fare i corsi OSS. Ma per sapere se l’attestato rilasciato dalla regione Emilia Romagna è valido in Sicilia devo parlare con la mia regione”.
Dunque risposta immediata a semplice telefonata. Ma tornando in Sicilia la musica non cambia “Oggi perdo altre 5 ore di tempo (posso fornirvi i tabulati). Altri 100 numeri a cui rispondono incompetenti o non rispondono affatto. Ma in che… (epiteto che omettiamo ndr) di regione vivo? 3 minuti al Nord e 2 giorni persi al Sud? E poi adesso a chi sto scrivendo? Merito una risposta quantomeno qui su Facebook, pubblica o privata che sia?”.
Se risposta sia arrivata non lo sappiamo. Certamente la storia appena narrata getta ombre poco edificanti sull’intero sistema di gestione “pubblica” della Formazione professionale. Qualcosa che non funziona sembra proprio esserci.
