Non si riesce a trovare ancora una soluzione che porti all’avvio sereno del nuovo anno scolastico ma tiene ancora in trepidazione gli 82 lavoratori degli scuolabus e con il fiato sospeso gli utenti che dovrebbero usufruire del servizio.
Una ennesima riunione si è tenuta nella mattinata di martedì tra il Commissario Giovanni Bologna e la Confederazione sindacale SI.NA.L.P, alla presenza del segretario provinciale Ignazio Parrinello, il segretario regionale Antonino Monteleone e il responsabile Andrea Mannone.
L’incontro si è svolto nel rispetto della linea di tabella di marcia, analizzando il punto riguardante la proposta di un bando basato sulla soluzione di voucher da distribuire agli utenti che ne avrebbero fatto richiesta e che avrebbero pagato in base al loro reddito, ma anche questa ipotesi non ha avuto esito positivo in quanto il bando è andato deserto.
Pertanto, la soluzione voucher proposta dal Commissario e non condivisa né dal sindacato né dall’utenza, poiché considerata non risolutiva ed iniqua, non è andata a buon fine.
Resta ancora la licitazione privata, una trattiva privata, detta anche gara ad inviti; a questa, a differenza dell'asta pubblica, sono invitati a partecipare solamente i soggetti che sono considerati idonei a concludere il contratto.
Si aspetta, dunque, che gli uffici svolgano l’iter burocratico per stilare il nuovo bando, ma bisogna aspettare un periodo di tempo di 15 giorni per poter avere i risultati, anche se, valutate le clausule stabilite all’interno della gara, le previsioni non sono per nulla rosee.
Il PSI spera che una soluzione indolore possa essere presa al più presto, per ridare speranza e dignità a questi lavoratori che si sentono depredati dei loro diritti acquisiti.
La segretaria comunale del PSI
Lucia Cerniglia