Momenti di tensione a Trapani, perchè alcuni uomini di nazionalità tunisina sono sbarcati al porto, dandosi alla fuga appena arrivati. Si tratta di una trentina di uomini, che hanno eluso il cordone di sicurezza, e che ora sono cercati da carabinieri e polizia. I trenta facevano parte di un gruppo di 56 persone - tra cui una donna - sbarcato venerdì notte sulla costa di Punta San Nicola, a Favignana. E' stata la segnalazione di un cittadino a fare scattare l'intervento di carabinieri e uomini della Guardia costiera. Questi ultimi hanno perlustrato la zona di mare dello sbarco alla ricerca di eventuali naufraghi e hanno recuperato il natante di 12 metri utilizzato per la traversata del Canale di Sicilia e che si era arenato proprio davanti a Punta S. Nicola.
I nordafricani sono stati bloccati dai carabinieri e poi sono stati sottoposti a una visita medica. Ieri mattina l'imbarco, scortati, su un traghetto di linea diretto a Trapani dove erano attesi dalle forze dell'ordine. All'arrivo nel porto del capoluogo, però, una trentina di tunisini sono riusciti a eludere il cordone di sicurezza aggredendo alcuni operatori delle forze dell'ordine e sono fuggiti inoltrandosi per le vie del centro storico facendo perdere le loro tracce.