Enzo Sturiano, presidente del consiglio comunale di Marsala, prossimo Sindaco di Marsala, a quanto pare. Ci raccontano di riunioni, incontri,patti segreti per candidarsi alle elezioni del 2015. E’ lanciatissimo.
Non ho mai detto che mi candido a Sindaco. Non so chi è che ha fatto queste indiscrezioni.
Come? Ci dicono che tratta la sua candidatura con Giulia Adamo in persona!
Il dato di fatto è che non vedo Giulia Adamo dal giorno prima delle sue dimissioni.
Anche lei fa parte dei “traditori” di Adamo?
No. Io con lei ho avuto sempre il coraggio di dire in faccia quello che pensavo. Non facevo lecchinaggio di turno…
Giulia Adamo ultimamente è molto vicina al suo partito, Articolo 4. Non è una pazza idea pensare che vi parliate.
Vi ripeto: non la sento da tempo.
Magari la sente Paolo Ruggirello, il leader di Articolo 4.
E’ risaputo che Articolo 4 voleva candidare Giulia Adamo alla elezioni europee, poi non se ne è fatto nulla, ma abbiamo appoggiato Michela Giuffrida, che è stata eletta e si sta comportando molto bene.
A proposito di elezioni europee. Voi di Articolo 4 avete votato Pd, come tanti altri. Ruggirello dice: guardate che nel 40% del Pd, a Marsala come altrove, ci siamo anche noi. Il segretario del Pd di Marsala, Di Girolamo, fa invece notare che la vostra candidata, Michela Giuffrida, ha preso 1000 voti di preferenza su 10.000 in totale del Pd, a Marsala.
Non ha visto quanto hanno preso gli altri candidati….La Chinnici in quella lista ha stravinto, ma Giuffrida era subito dietro, con Zambuto.
Perchè Di Girolamo, il segretario del Pd, non vi vuole in coalizione?
Chiedetelo a lui.
Lui dice perchè non vi siete mai cimentati con il voto. Magari non si fida.
Già in passato abbiamo dimostrato di essere alleati affidabili. La nostra lista alle amministrative ha preso 3600 voti, molti di più di tanti partiti, e siamo stati leali con il Sindaco Adamo fino all’ultimo. Non abbiamo nulla da dimostrare a nessuno.
Vi riconoscete nella vostra coalizione?
Certo. Abbiamo 10 parlamentari alla Regione che con il PD e l’Udc sostengono la Giunta Crocetta.
Che ne pensa di Crocetta?
Dovrebbe fare di più e fare meno proclami.
E del commissario Giovanni Bologna?
L’unica cosa che si può rimproverare - se così si può dire - al Commissario Bologna è che viene due, tre volte, a settimana. Marsala meriterebbe un impegno quotidiano.
Bologna ha ricevuto tutti i partiti, e anche Giulia Adamo, che gli ha posto la questione della messa in sicurezza del porto. Ma perchè Adamo ha così tanta difficoltà a farsi da parte, in questo momento?
Giulia Adamo quando fa le cose le fa con passione. La vicenda del porto merita attenzione e mi fa piacere che le stia a cuore. Io anche dopo le sue dimissioni ho verificato l’iter del progetto pubblico, che va avanti.
Giulia Adamo lo dava sempre per fatto…
Magari sbagliava l’approccio, ma i lavori della messa in sicurezza vanno fatti, al di là del progetto privato.
Ma lei rivoterebbe nel 2015 Giulia Adamo? Già nel 2012 lei fino all’ultimo, Sturiano, lei non aveva scelto tra Adamo e Salvatore Ombra. Poi proprio alla vigilia della presentazione delle liste si schierò con Adamo, contribuendo alla sua vittoria.
Sono momenti storici diversi, e se ci fossero le stesse condizioni rifarei la scelta…
Le condizioni sono che lei faccia di nuovo il presidente del consiglio?
Non ho mai chiesto nulla a Giulia Adamo, nè abbiamo mai avuto assessori in Giunta. Con l’ex Sindaco purtroppo è venuto a mancare il confronto politico prima di prendere decisioni importanti…
E appunto, lo rifarebbe?
Ripeto: le condizioni sono diverse.
Ma cosa c’è di diverso?
Tantissimo. Nel 2012 c’erano degli assetti politici consolidati, oggi invece la politica deve fare un passo indietro rispetto alle esigenze del territorio.
E’ il momento dei cittadini, eccetera eccetera. E’ quello che dicono tutti…
E’ giusto che ci siano due coalizioni, centrosinistra e centrodestra, e un altro paio di candidati sindaci “minori”. Quello che dico è che non ci possono essere più candidature imposte come quella di Giulia Adamo due anni fa.
Ma lei si candida o no?
Ho un ruolo istituzionale. Ho la responsabilità di fare il presidente del consiglio comunale.
Ma le piacerebbe fare il Sindaco?
Fare il Sindaco della propria città è il sogno di ogni politico. Ma bisogna essere realisti. Il momento è difficile, ci sono poche risorse, fare il Sindaco è un compito gravoso. E poi quello che voglio dire è che è sbagliato dire: io voglio fare il Sindaco. Le candidature non si impongono più.
E allora?
E allora io potrei fare il candidato Sindaco se si fanno le primarie di coalizione del centrosinistra e Articolo 4, allora, mi chiedesse di candidarmi. Le primarie vanno fatte, se non si vogliono fare, allora saranno gli elettori a decidere al primo turno di votazione
Questa è una notizia: se si fanno le primarie di coalizione di Pd, Udc, Articolo 4, Psi, Enzo Sturiano potrebbe candidarsi e scontrarsi dunque con Alberto Di Girolamo, il segretario del Pd.
Noi siamo per le primarie di coalizione. Mi dispiace che il segretario del Pd ce l’abbia tanto con Articolo 4, ma siamo alleati, e alleati fedeli, a Palermo come in Europa. Le elezioni non si vincono da soli, forse Di Girolamo non lo sa.
E poi ha tanti nemici dentro il Pd…
Il Pd è dai tempi di Ottavio Navarra, nel 1996, che non elegge sul campo un parlamentare nazionale o regionale. In venti anni ci dicono che per vincere bisogna cercare il nome altisonante della società civile, poi chiedono scusa, senza alcun progetto politico alla base.
Secondo lei, Sturiano, Salvatore Ombra deve ricandidarsi?
Se anche una grande personalità come Paolo Paladino lo sconsiglia, Ombra deve trarre le sue considerazioni. A meno che non ci sono altre strategie alle spalle…
Un consiglio a Giulia Adamo, invece?
Mi dispiace solo per come ha chiuso la sua esperienza amministrativa. La legge Fornero è sbagliata. E’ una grande personalità e mi auguro che esca presto e bene dalla sua vicenda giudiziaria. Deve stare in campo e tranquillamente.
Lei se la prenderebbe come alleata con la sua lista “Per Marsala”?
Dipende dal progetto per la città, ancora - ripeto - non abbiamo parlato di nulla. E’ presto per parlare.