Trapani, un emendamento del Pd per dimunuire la Tari alle fasce deboli
Il Pd prova ad addolcire la pillola amara della Tari per i trapanesi. Il gruppo consiliare ha presentato un emendamento al bilancio, che sarà in discussione dal 1° Dicembre, che mira all'abbattimento dell'aliquota per le fasce più deboli della popolazione. L'emendamento mira, in pratica, a raddoppiare il fondo previsto in bilancio per coprire le deduzioni e le detrazioni della Tari. Infatti l'Amministrazione Comunale ha previsto una soglia di 80.000 euro per questo fondo, "soglia esigua" dice il consigliere democratico Vincenzo Abbruscato. Il Pd mira a raddoppiare il fondo a 160.000 euro, così da raddoppiare anche il numero di utenti che avrebbero accesso alle esenzioni. Dove si trovano i soldi, dato che il bilancio ormai è un rendiconto di spese già fatte e non si può toccare se non per piccolissime cose? "Abbiamo trovato soldi non spesi per quanto riguarda il trasferimenti dei cani a Caltanissetta" dice Abbruscato.
