Il Sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, annuncia il via della class action per chiedere alla Regione Siciliana il pagamento dei danni causati dal cattivo funzionamento del dissalatore di Nubia. "La Regione deve pagare. Garantiamo agli ericini che non arretreremo di un millimetro nell'annosa battaglia per il riconoscimento del diritto all'acqua nelle case di tutti. Dopo avere portato finalmente a casa degli ericini, da quest'estate, l'acqua del Montescuro, anticipiamo che il prossimo anno verranno realizzati i lavori per la potabilizzazione dell'acqua della diga Rubino, quale fonte supplementare all'acquedotto di Montescuro. I danni subiti negli anni scorsi sia dal Comune, per le condotte ormai inesorabilmente compromesse dall'acqua dissalata, sia dai cittadini per i problemi affrontati, dalle spese per l'acquisto dell'acqua alla pulizia delle cisterne e al ripristino dei sistemi idrici domestici, non possono passare in cavalleria".