Era affollatissima la riunione del centrosinistra di Marsala lunedì scorso. Una riunione in casa del Pd, per una coalizione ancora ancora da definire. Tanti i rappresentanti intervenuti, tante le sigle. Alberto Di Girolamo, segretario del Pd marsalese, non è che poi essendo troppi ci si confonde? Che sono più le sigle che le liste?
No, le sigle e le liste che saranno sono quelle che hanno portato Rosario Crocetta a vincere le elezioni in Sicilia. Pd, Psi, Udc, e un'altra lista civica.
Questo il nucleo della coalizione. Però si è aggiunto anche il movimento che fa riferimento a Massimo Grillo.
Io ho parlato con i segretari e responsabili locali dei movimenti. Non mi importa chi ci sta dietro. Sono il segretario del Pd e parlo con i segretari locali e provinciali.
Ma fa strano vedere Futuro per Marsala con voi. Alle scorse elezioni, appena due anni fa, era nella coalizione avversaria, per la candidatura di Salvatore Ombra.
Anche noi siamo per fare qualcosa di diverso rispetto all'ultima amministrazione. La maggior parte del Partito Democratico ha riconosciuto che l'amministrazione Adamo ha fallito. Se ci sono persone nuove, e su un programma preciso sono d'accordo, ben vengano.
Pino Milazzo, capogruppo di Futuro per Marsala in consiglio comunale, ha detto che stanno col Pd e con la coalizione di “centrosinistra” purchè non ci siano pezzi dell'amministrazione Adamo. Il riferimento è ad esempio all'ex vicesindaco Antonio Vinci.
Sono d'accordo. Il nostro giudizio sull'amministrazione Adamo è negativo, e un'amministrazione è fatta anche dagli assessori. Anche il presidente del consiglio comunale è stato organico all'amministrazione. Vogliamo essere alternativi a quell'amministrazione, dove la maggior parte delle cose non sono state fatte bene. Pensiamo a Marsala Città Europea del Vino. E’ stata un flop, nessuno ricorda niente di quell'evento. Gli imprenditori, i cittadini, gli operai, ricordano solo che sono stati spesi tanti soldi. 800 mila euro per non creare alcun posto di lavoro.
Anche Enzo Sturiano, presidente del consiglio comunale, lo inquadra all'interno dell'amministrazione Adamo che giudica fallimentare. Per questo non avete invitato Articolo 4, il movimento di cui fa parte Sturiano.
Sturiano era organico a quell'amministrazione. E si deve dare un'alternativa nel modo e negli uomini.
Domenica c'è il congresso della Democrazia Cristiana a Marsala. E' tornata, ed è tornato Pino Ferrantelli che vuole fare una lista e allearsi con voi. Com'è questa storia, a proposito di alternativa negli uomini?
Non credo sia possibile. Nè il Pd né gli altri alleati hanno parlato della nuova Dc. Io di certo non ho cercato Ferrantelli, né lui ha cercato me. Non abbiamo fatto nessuna alleanza.
Però Ferrantelli va dicendo che sta cucendo una sorta di rapporto col Pd: “ho i miei referenti”. Secondo lei c'è qualcuno nel Pd che porta delle trattative parallele a sua insaputa?
E se lo fanno sbagliano tutti. Sia quelli che parlano a nome del Pd, perchè a nome del partito ci parlo io e la mia segreteria, sia chiaro. E sbaglia anche chi crede di parlare con qualcuno che nel Pd non ha voce in capitolo.
Tutti parlano con tutti però, Di Girolamo.
E lo facciano a titolo personale. Se qualcuno vuole fare delle proposte al Pd le faccia al segretario. Non ci sono altre vie.
Le primarie. Tp24 ha lanciato un appello al Pd e all'area riformista della città, per fare le primarie. Nel 2012 non si sono fatte, con la candidatura di Giulia Adamo calata dall'alto. Adesso che si fa? I vostri alleati, in maniera più o meno aperta, hanno detto di non farle perchè c'è il rischio di litigare. Altri esponenti, Annamaria Angileri e Antonella Milazzo, del suo partito, sono invece per le primarie. Altri ancora dicono che si possono fare, ma sotto sotto tramano per mandare tutto all'aria. Qual è la posizione del Pd?
Decidiamo lunedì, con la direzione del partito, a cui parteciperà anche il segretario provinciale. E' sicuramente una scelta importante. Sapete come la penso sulle primarie. Non credo sia la panacea contro tutti i problemi della città. In questo momento la gente vorrebbe conoscere l'etica, il programma, la storia delle persone che fanno politica. Ho sempre detto che se si trova sintesi nella coalizione, senza ricatti e obblighi, è la cosa migliore. Ma se non sarà possibile si possono fare le primarie.
Quindi lunedì sappiamo se si fanno o meno le primarie?
Lunedì sera alle 21 decideremo le candidature ufficiali. Se ci sono più persone che si vogliono candidare si fanno le primarie. Se siamo tutti d'accordo su un nome non c'è bisogno.
E con la coalizione? Pd, Psi, Udc, Futuro per Marsala. Restano fuori Sturiano e Ferrantelli. Questa potrebbe essere la formazione ufficiale. Poi resta un punto interrogativo, che è l'area a sinistra del Pd. Ma a Marsala non esiste più niente. Sel e tutti gli altri sono scomparsi il giorno dopo le amministrative del 2012.
Se la sinistra del Pd riesce a mettere assieme una lista per me va bene. Li conosco tutti e sono delle intelligenze di questa città. Se non ci riesce e io sarò candidato sindaco, nella mia lista ci sarà spazio per persone che possano portare idee per la città.
Dica la verità, Di Girolamo, le sta già lavorando alla sua lista? Magari è lì a mettere insieme i primi nomi, a fare i primi conti.
Ci sono tante persone che mi chiedono se sono candidato e se possono essere utili. Ancora non è nulla di ufficiale. Quando ci sarà la certezza si vedrà.