Castelvetrano, Giambalvo non si è dimesso. Verso un rimpasto di Giunta

 Lillo Giambalvo, il consigliere comunale di Castelvetrano, appartenente ad Articolo 4 e arrestato per mafia nell'operazione "Eden 2", non si è ancora dimesso. Ha annunciato le sue dimissioni, ma non le ha ratificate. Nel frattempo il sindaco Felice Errante stringe un patto con il suo ex avversario Giovanni Lo Sciuto. Ecco cosa racconta il Giornale di Sicilia:

Sul piano del Consiglio Comunale rimane in stand-by la posizione di Leo Caraccioli, dopo le annunciate dimissioni del consigliere Lillo Giambalvo, mai avvenute. Tale atto avrebbe spalancato le porte di Palazzo Pignatelli a Caraccioli, primo dei non eletti nelle liste del Fli. Cominciano invece a tremare le poltrone dei «pompeiani» che forse potrebbero perdere un assessore, proprio in favore della corrente Lo Sciuto che da mesi attende la designazione e lì si fa il nome del fidato Enzo Chiofalo e di Giovanna Errante Parrino. Si parla anche di «fine mandato» per Paolo Calcara.Tra coloro che dovrebbe essere sostituiti si fanno i nomi di Nino Centonze, che dovrebbe lasciare per il primo dei non eletti in Città NuovaRaffaele Parisi,dipendente Belice Ambiente e di Maria Rosa Castellano( Udc) che potrebbe far posto ad un sempre più scalpitante Girolamo Signorello e sarebbe un ritorno.