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11/02/2015 06:50:00

Primarie Pd. Giacalone: "Deluso da Terrenove. Di Girolamo può contare su di me, ma..."

 Luigi Giacalone, è arrivato ultimo alle primarie del Pd a Marsala. Se l’aspettava questo risultato?

Sono felice che siamo riusciti a portare quasi sei mila persone a votare. E’ un dato che dovrebbe essere preso ad esempio anche in campo nazionale. Il confronto tra me, Anna Maria Angileri e Alberto Di Girolamo è stato sereno e con fair play. Per il mio risultato qualcosa in più si poteva ottenere, ma sono lo stesso soddisfatto. La mia candidatura è nata appena 15 giorni fa, in così poco tempo ottenere quasi 1.500 voti non è semplice, non abbiamo avuto tempo per un confronto più capillare nel territorio, è comunque un risultato positivo. Adesso vediamo di dare un aiuto ad Alberto Di Girolamo per la competizione di maggio.

 

La notizia positiva è che a Terrenove ha vinto, con quasi 700 voti, ma nelle altre sezioni ha perso terreno.

 

In verità sono più deluso da Terrenove che dalle altre sezioni. Mi aspettavo un risultato più importante. E’ stato un buon risultato, ma non quello che mi aspettavo. Altrove non avevamo una organizzazione tale da poter avere più voti. Abbiamo messo in campo questa candidatura in poco tempo, e riuscire a spiegare il nostro progetto politico in un territorio così vasto non era facile. Non mi sento deluso dal risultato del centro. Ma mi aspettavo di più a Terrenove.


I suoi vicini di casa le hanno voltato le spalle.

 

Ma ho visto che c’erano alcuni amici di Alberto Di Girolamo che giravano per lui, ovviamente in maniera civile e leale. Ma erano 7,8. E meglio organizzati di me. Io ne avevo una decina che giravano per tutto il territorio.

 

Il confronto era impari.

 

Certo. Sono comunque felice perchè i miei 1.500 voti hanno contribuito a quel risultato di 5.600 voti. Un dato positivo che deve servire a tutto il Pd, non solo marsalese ma anche regionale e nazionale. Anche per il clima corretto con cui si sono svolte.

 

Lei ha detto più volte che il suo “impegno” non finirà l’8 febbraio. “Comunque vada io continuerò a rappresentare quest’area del Pd”. Mantiene questo impegno, siederà lei al tavolo del Pd per organizzare la campagna elettorale, le liste.

 

Certo. Ho fatto gli auguri ad Alberto.Ho detto che noi siamo qui, a disposizione. Ma i pensieri politici rimangono con il documento che abbiamo fatto. Spetta a lui valutarli e creare le condizioni affinchè tutto il partito vinca la battaglia vera di maggio. Ho dato la mia disponibilità. Deve vincere il Pd e la città di Marsala.