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25/02/2015 06:35:00

Marsala 2015. Enrico Russo: "Noi moderati alternativi all'arroganza del Pd"

Enrico Russo, che è regista e si occupa di teatro, si è concesso il lusso di fondare con alcuni amici il movimento Progettiamo Marsala.

 

Questo movimento è nato parecchio tempo fa in realtà, quando era ancora in vita la giunta Adamo. Più che movimento politico volevamo nascere come associazione culturale. Poi le note vicende ci hanno spinto a fare un passo in più. Volevamo dare un piccolo contributo alla nostra città, con proposte e suggerimenti agli amministratori in carica in quel momento. Le note vicende ci hanno portato a predisporci come movimento e scendere in campo come lista civica.

 

Progettiamo Marsala fa parte di una coalizione dei moderati composta da Udc, Futuro per Marsala, Rinascita Marsalese, Uniti si Può di Salvatore Ombra. Ci sono anche pezzi dell'ex Nuovo Centrodestra?

 

No, l'Ncd era collegato con la lista Uniti si può. Non so se rimarranno con la lista o andranno da qualche altra parte.

 

Due giorni fa, avete fatto una riunione nello studio del notaio ed ex sindaco Salvatore Lombardo.

 

Mica siamo i carbonari.

 

La chiama Lombardo e fate questa riunione. Chi eravate? Cosa vi siete detti?

 

In realtà mi ha chiamato Alfredo Rubino. Si è parlato del quadro politico, una riunione tra amici. Alcuni dei presenti non li conoscevo però.

 

Antonio Parrinello del Pd c'era?

 

Non c'era.

 

E Luigi Giacalone, il candidato alle primarie espressione di Parrinello?

 

Non lo conosco.

 

Ma era presente, lo ha detto lui.

 

Sì, c'era. Non sapevo fosse candidato alle primarie.

 

C'era anche qualcuno dell'Udc.

 

Si. Un componente dell'Udc provinciale a me sconosciuto.

 

C'era anche Nicola Ingianni.

 

Dove c'è Lombardo c'è lui.

 

Cosa vi siete detti in questa riunione, si candida sindaco Salvatore Lombardo?

 

Assolutamente no. Si è esaminato il quadro politico. Sono rimasto onorato di esser stato invitato a questa riunione, vuol dire che sono apprezzate le nostre idee. Non si è parlato di partiti, ma di tentare di dare aiuto a questa città mortificata dalla politica dei partiti. Per questo mi sono trovato benissimo.

 

 

I rumor dicono che Lombardo voglia tornare in campo, non candidandosi in prima persona, ma individuando con la coalizione dei moderati un comune candidato sindaco. Lui potrebbe anche fare una lista civica con il suo nome.

 

Se Salvatore Lombardo scendesse in campo in prima persona ne sarei felice.

 

Ma vi dice di trovare insieme una persona da candidare a sindaco.

 

Perchè no? Ne dobbiamo parlare nell'ambito della coalizione dei moderati. C'è stato anche un invito ufficiale da parte del candidato del Pd Alberto Di Girolamo per un allargamento alla nostra coalizione. Bisogna chiarire alcuni aspetti.

 

Alla fine sono tutti che vi cercano.

 

Sì. Noi decidiamo le cose nella maniera più democratica possibile, nelle assemblee.

 

Ma il Pd ha fatto le primarie. Non sono democratiche?

 

Non fatte in questo modo. Secondo me sono state delle operazioni di facciata e fortemente inquinate un po' per tutti i candidati.

 

A maggior ragione per Di Girolamo che ha vinto?

 

Non lo so.

 

Voi avete votato Di Girolamo alle primarie?

 

No.

 

E l'Udc?

 

Fatti loro.

 

Perchè pare che l'Udc e Futuro per Marsala abbiano fatto questo accordo per Di Girolamo.

 

E se non avesse vinto Di Girolamo?

 

Il piano B.

 

Cioè noi. So che c'era questa intesa tra Udc e Di Girolamo.

 

Ma non le viene il mal di testa con tutte queste posizioni?

 

No, noi lavoriamo tranquillamente. Non facciamo guerre di posizione, non facciamo guerre di poltrone.

 

State là e valutate.

 

Non ce ne frega nulla di quello che combinano gli altri. Vogliamo dialogare con le persone che la pensano come noi. Fin quando si parla dell'interesse per la città io ci sono.

 

Ma per adesso a parole sono tutti per l'interesse della città.

 

Non è la nostra politica. Non ce ne frega niente delle poltrone.

 

Vi salva il fatto che, a parte Paolo Ruggieri, non siete persone che hanno fatto politica. Lei però era candidato nel 2012 con Giulia Adamo.

 

Sì, in una lista civica. Ho preso 180 voti.

 

E con Giulia Adamo in che rapporti siete?

 

Buoni. Lei allora era presidente regionale Udc. Sposai quel progetto e non mene pento. A Natale ci siamo fatti gli auguri. Giulia è sempre battagliera, sembra sopita e poi esce fuori come un'Araba fenice.

 

Il gruppo di Giulia Adamo candida Giacomo Dugo.

 

Così sembra.

 

E di Forza Italia che mi dice?

 

Candidano Enzo Domingo, che prima era candidato di Ncd, poi è passato a Forza Italia ed è loro candidato. Ha cambiato partito in un mese.

 

Hanno detto che sono contro ai moderati. Ce l'hanno con voi, dicono che andate a cercare alleanze a destra e a manca.

 

Non credo. Anzi sono gli altri che ci cercano. Non abbiamo fatto alleanza con nessuno.

 

Russo abbiamo tre ipotesi per il suo movimento.

 

Sentiamole.

 

La prima è che Salvatore Lombardo scenda in campo per cercare un candidato comune.

 

Darà il suo contributo Lombardo.

 

Che rapporti ci sono tra Lombardo e Paolo Ruggieri?

 

Ottimi.

 

Potrebbe essere lui l'uomo giusto?

 

Mi piacerebbe tantissimo.

 

Scenario B: Salvatore Ombra.

 

Non credo che possa essere candidabile. E' una risorsa da attenzionare ma da imprenditore ha degli interessi che mal si sposano con gli interessi dell'amministrazione. Sul conflitto di interessi sono molto attento.

 

Scenario C: si va con Di Girolamo e con il Pd.

 

Non credo, siamo alternativi a loro.

 

E se restate soli?

 

Non ci sono problemi.

 

La lista?

 

E' pronta. Supererà sicuramente la soglia di sbarramento.

 

Quindi o Paolo Ruggieri, o Salvatore Ombra, ma non è molto d'accordo, o un candidato comune deciso con Salvatore Lombardo.

 

Tutto può succedere.

 

ProgettiAmo Marsala parla di programmi anche?

 

Certo. Abbiamo aperto la sede del movimento domenica scorsa. Tre mesi prima delle elezioni. C'era tanta gente.

 

Tanti anziani e pochi giovani.

 

Non è vero. Qualcuno non è riuscito neppure ad entrare. Abbiamo anche il logo, la lista, abbiamo il cuore.

 

Qualche punto del programma.

 

La città di Marsala è bella di suo. Bisogna valorizzare le bellezze naturali e architettoniche che ci sono. Bisognerà confrontarsi con le risorse di bilancio. Dobbiamo concentrarci però, ad esempio, sulle spiagge di città. Bonificare il Salato. Abbiamo chilometri di spiaggia. Piccole cose, come l'accoglienza ai turisti. E' inutile dire le cose che dicono gli altri. Marsala è bella di suo, ma vogliamo fare la politica delle piccole cose che sia tangibile per la gente. Una sciocchezza, ma importante, un corso di lingua straniera per i giovani. La politica delle piccole cose.

 

E la cultura dove la mettiamo?

 

La cultura è collegata al turismo. La creazione di eventi ricorrenti che siano gestiti in un certo modo possono fare da volano a un indotto turistico. Ci sono piccoli centri ad esempio Giffoni, un paese piccolissimo dove hanno creato il Film Festival legato ai giovani.

 

E quando il sindaco Adamo spese 800 mila euro per Marsala Città Europea del Vino fu una scelta giusta?

 

Si potevano spendere meglio. Devono esserci le persone adatte e competenti per organizzare certi eventi, anche se i costi sono quelli. Mancava gente abituata ad organizzare certi eventi.

 

I giovani cosa vi chiedono?

 

Spazi, dove unirsi, incontrarsi, ascoltare ed esercitare musica. Sono una risorsa.

 

I giovani come risorsa, lo dicono tutti...

 

Lo so. Ad esempio, il circolo Arci, è una cosa lontana da me anni luce, sarebbe interessantissimo, ma da noi non c'è. La sinistra non ci ha mai pensato.

 

 

Le piace una cosa di sinistra, Russo. Rimane moderato, no?

 

Certo. A me non piace la posizione egemone che ha il Pd.

 

Magari anche lei ha votato il Pd alle europee.

 

No. Mai votato il Pd.

 

La cosa più a sinistra che ha votato?

 

Una volta ho votato Rifondazione Comunista, se c'è un amico valido. Non sopporto l'arroganza ideologica del Pd. Questa supremazia etica che si sente.

 

Ma a livello locale, il Pd e Alberto Di Girolamo, sono arroganti?

 

Non conosco Di Girolamo, ma dal punto di vista politico il Pd non è immune dal disastro di questa città. Per parecchi anni sono stati al governo della città. Non sono verginelli. Stanno imbarcando qualsiasi cosa. Quando lo faceva Berlusconi ne dicevano di tutti i colori. Mi ricordano un certo Cuffaro, che io non ho mai votato. Quando era assessore del governo Capodicasa era una persona buona per il Pd.

 

Adesso hanno imbarcato anche Paolo Ruggirello e Articolo 4. Come vede Enzo Sturiano candidato sindaco?

 

Una risorsa come un'altra, lo valuteremo come gli altri se dovesse chiederci di ascoltarlo.

 

Ma c'era alla riunione con Salvatore Lombardo.

 

E' rimasto pochi minuti e poi è andato via.

 

Preferisce Sturiano ad Alberto Di Girolamo?

 

Non conosco Sturiano più di tanto, ma mi piace perchè viene dalla periferia, e parla in maniera chiara e diretta.

 

C'è un gruppo un Facebook che si chiama “Io odio il Pd”. Non è che è iscritto o addirittura uno dei fondatori?

 

No. Non posso interessarmi delle cose del Pd, sono troppo ingarbugliate, mi viene il mal di testa.

 

E Renzi le piace?