Sono quasi mille i migranti salvati dalla Guardia Costiera nel canale di Sicilia in tre differenti operazioni di soccorso. In uno dei barconi soccorsi però c'era anche un uomo deceduto. Le segnalazioni sono giunte nel primo pomeriggio di ieri alla Centrale nazionale di soccorso della Guardia costiera tramite telefono satellitare. I barconi si trovavano in difficoltà in un tratto di mare a circa 30 miglia dalle coste libiche. In zona sono stati dirottati vari mercantili e inviate la Nave Fiorillo CP 904 e una motovedetta classe 300, entrambe della Guardia Costiera.
Anche la Marina Militare ha partecipato alle operazioni di soccorso, raggiungendo uno dei barconi con il pattugliatore Orione, impegnato in vigilanza pesca, e prendendo a bordo 222 migranti, tra cui un cadavere, poi trasbordati sulle due unità della Guardia Costiera.
Altri 235 migranti sono stati presi a bordo dal mercantile Cape Bon, con l'assistenza della Nave Fiorillo.