Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
12/05/2015 07:37:00

I libri più venduti...prima delle elezioni

 I libri più venduti prima delle elezioni politiche. Senza troppi giri di parole ecco dove andremo a mettere il naso questa settimana, ovviamente all’interno della libreria di Vigata, la sola che possiamo citare senza correre il rischio di fare pubblicità occulta. Chi frequenta i libri sa benissimo che esiste perché c’è stato tante volte. Non vi nascondo che sono molto curiosa anch’io di sapere che genere di libri registra una certa impennata a ridosso delle elezioni, anzi non vedo l’ora di scriverlo così lo scopro. Tranquilli, sto bene. Va tutto bene, giuro. La schizofrenia dilaga in città ed io … sto cercando di smettere. Bando alle ciance, veniamo a noi. Prenderemo in considerazione il periodo antecedente l’ufficializzazione delle candidature fino ad oggi. In questo periodo, infatti, molti strateghi della comunicazione e dell’immagine fanno incetta di volumi che potrebbero fornire suggerimenti straordinari per non trovarsi impreparati dinnanzi ad un dibattito politico. Sarebbe utile imparare a memoria qualche bella frase lapidaria, aforistica per spiazzare un avversario politico e fare una gran bella figura. “Mi sentivo responsabile della bellezza del mondo” , la folgorazione dell’imperatore Adriano nelle sue memorie per mano della Yourcenar. Sarebbe bello registrare una vendita straordinaria del volumi di Russell, ad esempio, anche solo per estrapolare una massima come questa: L’uomo assetato di potere è privo di saggezza, e finché sarà lui a governare il mondo, il mondo sarà un luogo privo di bellezza e di gioia. Sarebbe utile a qualcuno sapere che L’uomo è per natura un animale politico e che a dirlo non è stato Marzullo, ma Aristotele. Un simile pensiero potrebbe spiazzare una subdola insinuazione da parte di qualcuno in merito alla candidatura dell’avversario. Ma non sono questi i titoli più venduti nel periodo preso in esame. Fatto curioso invece si registrano alcuni anomali casi di reso. Il più eclatante è Schopenhauer con L’arte di ottenere ragione, pare che il malcapitato, tratto in inganno dal titolo, non si sia ancora ripreso. Letteralmente a ruba invece i seguenti titoli:

Diventa Dio in sette mosse

Fenomeno in 21 giorni

Come convincere gli altri a fare quello che vuoi e farti amare per questo

Storia della massoneria

E per quanto riguarda quest’ultimo titolo, mi assicurano da Vigata, che il commissario ha già aperto un fascicolo.