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24/05/2015 06:20:00

Estorsione a due commercianti, un arresto a Trapani. Bersaglieri in azione a Roma

 I militari della Compagnia Carabinieri di Trapani hanno tratto in arresto un 41enne trapanese, residente nella frazione di Erice Casa Santa, nei cui confronti il G.I.P. del Tribunale di Trapani ha emesso un ordine di custodia cautelare in carcere per estorsione continuata. Le indagini, scaturite a seguito della denuncia sporta da un commerciante locale, hanno permesso di appurare che l’uomo per alcuni mesi, con cadenza quasi giornaliera, si era recato presso un esercizio commerciale della zona, riuscendo a estorcere piccole somme di denaro al denunciante, terrorizzato dalla pericolosità del soggetto e dalle ripetute minacce ricevute.

Solo dopo alcuni mesi, il commerciante e la moglie, stanchi delle continue vessazioni a cui erano sottoposti, hanno avuto la forza di reagire e di chiedere aiuto ai Carabinieri. I militari dell’Arma, coordinati dal sostituto procuratore dr. Franco Belvisi, a conclusione di delicata e mirata attività investigativa, hanno raccolto numerosi elementi probatori a carico dell’estortore che nella giornata di ieri è stato rintracciato e dichiarato in arresto. L’uomo si trova ora ristretto presso la casa Circondariale “San Giuliano” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

BERSAGLIERI. A Roma presso il nodo di scambio Anagnina, una pattuglia di militari del 6° Reggimento Bersaglieri di Trapani, effettivi al Raggruppamento "Lazio, Umbria e Abruzzo" che opera nell'ambito dell'Operazione "Strade Sicure", durante un pattugliamento congiunto con l'Arma dei Carabinieri, fermavano una donna di nazionalità straniera per un normale controllo. Dopo averne verificato i documenti e a seguito di ulteriori accertamenti la stessa risultava avere a suo carico un ordine di cattura. La pattuglia dei carabinieri chiamata e accorsa successivamente sul posto, chiedeva concorso ai militari di sesso femminile del Raggruppamento, che prontamente si adoperavano nella perquisizione della donna favorendone così, tempestivamente, l'arresto.

Il Raggruppamento "Lazio, Umbria e Abruzzo", alle dipendenze del Generale di Brigata Maurizio Riccò, prevede l'impiego, in ambito nazionale, di gran parte degli uomini e delle donne della Brigata Granatieri e di reparti in concorso nella prevenzione della microcriminalità e nel contrasto a minacce terroristiche nelle citate Regioni. Inoltre, la Brigata Granatieri partecipa con diversi assetti anche in ambito internazionale contribuendo, altresì, alla sicurezza collettiva anche oltremare.
Il Comandante del Raggruppamento si è complimentato per l'altissimo contributo fornito dal personale impegnato nell'Operazione “Strade Sicure” che testimonia come "l'impiego dei militari sia sempre in prima linea nella salvaguardia del bene collettivo e nel risolvere prontamente qualsiasi tipo di situazione ". Dall’agosto del 2008 la Brigata “Granatieri di Sardegna”, rinforzata da assetti di altre unità, partecipa all’Operazione “Strade Sicure”, in coordinazione con il 2° Comando delle Forze di Difesa (2° FOD) di San Giorgio a Cremano e in concorso e congiuntamente alle Forze dell’Ordine.