Rimossi i sigilli al porticciolo “abusivo” di Petrosino sequestrato lo scorso febbraio dai militari della Guardia costiera di Marsala e Mazara. Il dissequestro è stato disposto dopo il pagamento del canone di concessione da parte dell’associazione che lo gestisce (“L’imbarcadero”). Il sequestro aveva riguardato tre pontili e un chiosco per la guardiania. La struttura si estende su circa seimila metri quadri tra specchio marino e superficie demaniale. Ad accogliere l’istanza difensiva di dissequestro è stato il sostituto procuratore Antonella Trainito.