Un’operazione congiunta della polizia municipale e della capitaneria di porto di Trapani ha permesso il sequestro di oltre 50 chilogrammi di pesce presso il mercato ittico al dettaglio. Nell’ambito dei controlli a tutela dei consumatori e del contrasto alla vendita abusiva di alimenti, vigili annonari e capitaneria sono intervenute effettuando cinque sequestri amministrativi ad opera di ignoti.
I venditori ambulanti del pesce sequestrate, infatti, alla vista degli agenti si sono immediatamente dileguati abbandonando la merce.
Le autorità hanno il sospetto che si tratti di “prodotti scongelati e quindi seriamente pericolosi per la salute dei cittadini”. Prima della distruzione, comunque, il pesce sarà sottoposto a controlli veterinari a cura dell’ASP di Trapani.
Interventi contro la pesca illegale anche a Terrasini, Villagrazia di Carini e Balestrate. Gli uomini dell’ufficio circondariale marittimo terrasinese hanno sequestrato oltre 2000 ricci e circa 5 chilogrammi di polpo (gettati nel mare di Terrasini), un tonno a Villagrazia di Carini. A Balestrate, infine, è stata sequestrata una rete di circa 300 metri posizionata, illecitamente, all’imboccatura del porto.