La Questura di Trapani ha presentato all’assemblea della sezione provinciale dell’Ente nazionale sordi la nuova applicazione Sos sordi per smartphone e tablet che permetterà
anche ai non udenti di contattare la polizia qualora avessero bisogno di aiuto o fossero vittime di reati. Un protocollo d’intesa era stato già firmato ad aprile dal questore Maurizio
Agricola e dal presidente della sezione provinciale Ens, Pietro Lombardo.
L'app è scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet con sistemi iOS e Android e da la possibilità alle persone con la disabilità dell'udito di essere più autonomi, senza essere costretti, in caso di necessità, a rivolgersi a parenti, amici o estranei.
Questo servizio, già attivo in altre regioni, consente, selezionando un'icona dello smartphone, di generare una e-mail che viene ricevuta e presa in carico dalla centrale operativa selezionata.
Oltre ai dati di chi richiede aiuto, l'app invia la localizzazione della persona e permette di aggiungere informazioni come il nominativo di un interprete di lingua dei segni o di un familiare.