Si rivede Christian Emmola. Il presidente dell'assemblea provincia del Pd di Trapani, che bramava per una candidatura a Marsala del suo amico Massimo Grillo, interviene come vice presidente della RAM, Rete Autostrade Mediterranee Spa. Si tratta di una società del Ministero dei Trasporti. Insomma, un bel posto di sottogoverno, e ben pagato. Tanto che nell'ultimo bilancio disponibile on line (la società difetta nella comunicazione obbligatoria dei dati previsti dalla legge), gli amministratori si sono divisi una torta di circa 300.000 euro. Emmola interviene per commentare la convocazione a Roma da parte del Ministro Delrio del tavolo tecnico sulle isole minori: “E’ da troppo tempo che il nostro territorio risulta penalizzato da continue emergenze nel campo dei trasporti e della logistica. Siamo arrivati ormai ad una situazione insostenibile che rischia di mettere persino a rischio la stagione turistica nelle nostre meravigliose Isole. E’ arrivato il momento di affrontare tutte queste criticità attraverso un sereno e costruttivo confronto tra operatori e Regione Siciliana ed è per questo che insieme al Sottosegretario Faraone abbiamo lavorato affinché fosse convocato questo gruppo di lavoro ai massimi livelli di Governo”.
“La RAM ha tra i suoi obiettivi il rilancio delle Autostrade del Mare e, più in generale, del trasporto marittimo in Italia e, in questo mio ruolo istituzionale, ho ritenuto necessario stimolare tempestivamente la convocazione presso il Ministero delle Infrastrutture di un gruppo di lavoro per promuovere una veloce e definitiva soluzione alle criticità che stanno mettendo in pericolo i collegamenti con le Isole Minori”.
“Ringrazio la sensibilità mostrata dal Ministro Delrio, che ha prontamente accolto i nostri richiami avviando l’iniziativa di confronto tra Ministero, armatori e Regione e sono certo che in questa sede sarà possibile fare chiarezza sull’intero quadro dei collegamenti marittimi coinvolti garantendo al territorio tutte quelle opportunità che merita” ha proseguito il Vice Presidente della RAM.
“Da parte mia” ha concluso Emmola “confermo tutto l’impegno personale, politico ed istituzionale affinché la Sicilia possa presto recuperare la propria competitività dal punto di vista dei trasporti e dell’intero sistema logistico ed in tal senso è mia intenzione anche discutere nei prossimi mesi insieme alle categorie ed alla comunità locale in merito alle opportunità offerte dal nuovo Piano dei Porti e della Logistica affinchè siano debitamente valorizzate tutte le potenzialità che abbiamo all’interno dello scenario portuale regionale, ricercando un giusto equilibrio di funzioni tra tutti i porti coinvolti indipendentemente dalla loro rilevanza al livello comunitario”.