Incidente mortale nella notte a San Vito Lo Capo. A perdere la vita un ragazzino di 19 anni. Antonino "Ninni" Maiorana (nella foto) questo il nome, viaggiava a bordo di una moto. Secondo le prime ricostruzioni il giovane, che partecipava a gare di motocross estremo, era alla guida di una Suzuki Gsx 600 di proprieta' di un amico che si trovava contestualmente alla guida di una Honda Hornet. I due si sarebbero scambiati i mezzi per testarli vicendevolmente procedendo a velocita' elevata lungo la via del Secco. Sulla strada Maiorana ha impattato contro un'auto in uscita da un parcheggio, decedendo nell'immediato. Coinvolto anche l'amico che si trovava alla guida dell'altra moto. Quest'ultimo e' stato trasportato all'ospedale di Palermo. Scrive della vittima il sito La Sberla:
Antonio era molto impegnato nello sport, aveva il brevetto di salvataggio in mare e praticava sport in piscina, aveva un cavallo con cui faceva lunghe passeggiate, faceva gare di motocross estremo, era una bellissima persona ed era apprezzato nella comunità di San Vito. Lascia i genitori ed un altro fratello più grande in un dolore indefinibile oltre a tantissimi amici e tanti conoscenti.
Emerge anche un particolare a dir poco infame, sulla vicenda. Infatti i ladri hanno rubato nell'auto del padre del ragazzo, posteggiata nei pressi dell´Ospedale Sant´Antonio Abate di Trapani, nelle ore tremende dopo l'incidente. Dopo aver infranto un vetro si sono impossessati di documenti appartenenti al povero "Ninni Maiorana", che erano stati consegnati dalle Forze dell´Ordine ai familiari straziati dal dolore dopo gli accertamenti di rito. La famiglia lancia un appello affinchè i genitori possano ritornare in possesso dei documenti del figlio.