Dopo l'isola ecologica diventata discarica a Sappusi ecco quella nei pressi del lido Signorino. Nella foto di spalla a questo articolo ecco come si presentava ieri l'isola ecologica installata nella zona balneare di Marsala. Un punto affollato dai turisti in questo periodo, e non un bello spettacolo. Conferma il fatto che c'è qualcosa che non quadra sulla raccolta rifiuti a Marsala da parte di Aimeri Ambiente che, ricordiamo, incassa per il servizio 16 milioni di euro l'anno tutti pagati dai cittadini attraverso la Tari.
Il Sindaco Alberto Di Girolamo dice che sta monitorando la situazione con la società che ha in appalto la raccolta rifiuti, Aimeri Ambiente, giorno per giorno, e addrittura ha costretto i vertici di Aimeri venerdì scorso a venire a Marsala per subire una serie di contestazioni. Le contestazioni scritte, dicono dall'Amministrazione Comunale, sono quotidiane.
E dopo il caso dell'isola ecologica, diventata "discarica", come lo stesso sindaco preferisce chiamare, ecco il Signorino. Rifiuti ovunque e cattivi odori che arrivano ai villeggianti della zona. Un estate terribile, insomma, sul fronte della gestione rifiuti a Marsala.