Il Mazara vince e convince. I canarini di mister Terranova, anche ieri in tribuna, sostituito dal collaboratore tecnico Giovanni Pomilia, hanno dato una grande prova di carattere, esprimendo un bel gioco e meritando gli applausi del pubblico di fede gialloblù. Dopo le vicissitudini societarie dei giorni scorsi, facendo solo due allenamenti in una settimana, i ragazzi hanno dato tutto quello che potevano per superare il turno di coppa Italia e sfoderare una grande prestazione a cospetto di un avversario coreaceo che nella gara di andata vinse per 2-1. Terranova ha saputo imbrigliare il gioco degli ospiti, mazaresi sempre in vantaggio nel recupero del pallone, bene sulle fasce, in difesa e a centrocampo. Ribaltare il risultato dell’andata non era facile, eppure la forza mentale e la voglia di vincere dei ragazzi era più forte di ogni cosa. Palazzo super in cabina regìa a centrocampo, un vero leader! De Vita instancabile motorino, Falsone lottatore su ogni pallone, Gallina e Fontana encomiabili in difesa, Esposito e Genesio imprendibili sulle fasce, Rosella con le sue serpentine ha messo paura ai suoi diretti avversari, l’intramontabile Ciccio Erbini è stato un Gigante, una spina al fianco della difesa ospite, Bono difficile da fermare, c’è riuscito solo il portiere Mistretta neuralizzandogli un rigore! Pietro Iacono la saracinesca tra i pali. Positivo l’ingresso dell’esterno Licari e del centravanti Messina che ha sfiorato la marcatura personale. Il Paceco si è dimostrata una squadra di ottima quadratura tecnica, che dirà la sua in campionato. Un avversario che darà filo da torcere a tutte le compagini. Purtroppo oggi ha incontrato un Mazara che dopo i fatti societari successi in settimana aveva volgia di riscossa. La gara è stata giocata dalle due squadre a viso aperto, al Paceco sarebbe bastato un pareggio, contrariamente ai canarini che avevano assolutamente bisogno di vincere, almeno per una rete a zero, per superare il turno. Partita bella da vedere con ottime geometrie di gioco da parte dei canarini e con molte occasioni da rete sprecate, compreso il rigore parato dall’estremo difensore Mistretta che ha salvato la sua squadra in diverse occasioni. Il Paceco a tratti è apparsa una squadra un po nervosa, arrivava spesso in ritardo nell’anticipare l’avversario e molto spigolosa nelle marcature. Vedi l’espulsione di Fricano! A fine gara felicità nello spogliatoio mazarese per l`ottimo risultato conseguito e tristezza in quello degli ospiti che forse erano convinti di affrontare una squadra a pezzi dopo le vicende societarie.