Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
06/10/2015 06:30:00

Marsala. Gandolfo: "Il Psi non va all'opposizione. Poca esperienza politica del sindaco"

Michele Gandolfo, consigliere comunale del Psi di Marsala. Il suo gruppo ha votato in blocco contro l'aumento della Tasi proposto in consiglio comunale dall'amministrazione Di Girolamo. Si è scatenata una crisi politica da quel momento nella maggioranza di cui voi, fino a prova contraria, fate parte. Allora perchè siete andati contro il sindaco?

Avevamo già espresso perplessità in una riunione di maggioranza. Non abbiamo avuto modo di vedere il bilancio, avevamo delle idee diverse per trovare somme e per fare tagli. Purtroppo non c'è stata la possibilità di confrontarci con l'amministrazione. Spero che si cambi regime e vi sia la possibilità di un dialogo con l'amministrazione.

Il sindaco Alberto Di Girolamo, presentando la “manovrina”, aveva detto “in tre mesi non si fa la rivoluzione ma la si comincia”. Lei in consiglio ha replicato:“se questa è la rivoluzione che vuole fare noi andiamo all'opposizione”. Che significa, siete pronti a uscire dalla maggioranza?

Se facciamo le solite cose per colpire il ceto medio per farlo diventare ceto povero non ci siamo. Dobbiamo rilanciare la città di Marsala e fare tagli dove occorre. E' semplice aumentare le tasse. Perchè non riduciamo di un quinto l'appalto Aimeri e recuperiamo tre milioni di euro? Perchè paghiamo un milione di euro di riscossione quando la possiamo fare in house?

Capito, ma passate in opposizione?

Assolutamente no. Siamo di maggioranza ma non avalliamo cose che non ci convincono.

Secondo voi non c'è stato il giusto confronto su questo atto.

Magari siamo all'inizio e c'è mancanza d'esperienza da parte del sindaco. Forse è stato consigliato male. E' venuto meno questo dialogo. C'è tempo per sistemare le cose. Noi siamo disponibili a lavorare per la città.

La maggioranza è uscita in frantumi da quella votazione. Come si ricuce?

Noi siamo i pochi che dicono le cose pubblicamente. Su alcuni punti devo dare atto all'amministrazione che si sta mettendo mano agli sprechi del passato. Come il servizio scuolabus, significa che i tagli si possono fare. Se continuiamo su questa via l'appoggio del Psi non mancherà. C'è la possibilità di toccare altri punti dolenti e su questo siamo pronti a lavorare con il sindaco.

In questi giorni sono insistenti le voci su alcuni possibili cambiamenti in giunta. Una delle prime indiziate a lasciare il suo posto è Lucia Cerniglia, assessore in quota Psi.

L'ultima cosa che ci interessa è la poltrona. Noi riconfermiamo la fiducia alla cerniglia. Il problema è il dialogo con l'amministrazione. Probabilmente è legato alla mancanza di esperienza da parte del sindaco che non ha mai amministrato.

In questa prima fase avvertite un po' di continuità con la vecchia giunta Adamo, quando si lamentava proprio questo, la mancanza di dialogo?

E' stato un errore di grammatica politica secondo me. Il vice sindaco Agostino Licari, che ha un po' di esperienza in più, poteva dare qualche dritta al sindaco. Noi comunque siamo pronti a ripartire con un dialogo reale.