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08/01/2016 18:00:00

Scrive Vito Pipitone, sulle elezioni ad Alcamo: "Ci potremmo provare insieme"

È opinione diffusa che ad Alcamo, alle elezioni amministrative, è quasi mpossibile cambiare qualcosa perché la rete di connivenza fra i politici di professione e la cittadinanza è capillare e difffusa.
Secondo questa opinione, la stragrande maggioranza degli Alcamesi, in cambio di qualche piccolo favore o della promessa o miraggio di un posto di lavoro da parte del politico di turno, lo voterà sempre e in questa opinione c'è certamente del vero.
Ma credo che questo fenomeno sia in fase calante perchè le promesse fatte in campagna elettorale sono sempre state troppe e quindi gli autori ne hanno potuto rispettare solo una piccola parte ed hanno deluso una massa enorme di povera gente che difficilmente tornerà a votare per loro.
Inoltre c'è da dire che a tutte le elezioni di qualunque tipo il primo partito in assoluto, e finora sempre in continua crescita, è quello della gente che non va più a votare perché in genere disgustata dalla politica e dai politici e che non si riconosce in nessuno dei partiti o movimenti esistenti. Ma non votando, pur non volendolo, non fa altro che dare una grossa mano di aiuto a chi della politica ne fa una professione redditizia e sono certo che non è questo che vuole questa categoria di persone.
Vi è poi la categoria di coloro che vanno a votare perché lo ritengono un dovere civico e che molto spesso votano turandosi il naso per non sentire la puzza della corruzione e del malgoverno e votano, non per il migliore, ma per quello che ritengono essere il meno peggio.
Non ho dati statistici, ma credo che queste tre categorie costituiscano la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto.
Queste tre categorie di elettori potebbero stravincere ad Alcamo se trovassero il modo di vincere tutte le diffidenze, organizzarsi e presentarsi alle prossime amministrative con un candidato sindaco, una squadra di assessori e di consiglieri comunali onesti e competenti e un programma per lo sviluppo economico, sociale e culturale della città fatto con il contributo di chi ha idee per migliorare la nostra società.
Se questa idea si realizzasse, Alcamo potrebbe finalmente vedere un periodo di progresso come mai prima d'ora.
Mi rendo perfettamente conto che questa è una strada difficile da percorrere ma non vedo altre alternative e comunque vale la pena di provarci.
#SESIVOLESSE ci potremmo provare insieme.

Vito Pipitone