Marsala, Galfano: "Qualcosa non va al Mercato del Contadino. Baglio Anselmi off limits"

Arturo Galfano, consigliere comunale di Marsala, cosa c'è che non va al mercato del contadino, quello che si tiene ogni domenica al “salato”?

Ho raccolto alcune lamentele dai cittadini e ho potuto constatare alcune cose. Lo scopo iniziale del mercato contadino sta scemando. Era quello della qualità dei prodotti, quelli a chilometro zero. Qualche prodotto non credo che sia proprio di produzione locale.

Cosa ha visto ad esempio?

Qualche prodotto si vede che non è di qua, qualche tipo di ortaggio. Anche persone che se ne intendono lo hanno notato. Qualche tipo di frutta. Chiedo l'intervento delle associazioni di categoria per verificare.

Ha parlato con la Coldiretti, con qualcuno?

Ho parlato con qualcuno di loro e mi hanno già detto che c'è qualcosa che non andava. Qualcuno è stato anche espulso da quello che ho saputo.

Nell'ultimo consiglio comunale lei ha detto che gli attacchi più critici la giunta li riceveva dal Partito Democratico, come mai?

Mi limitavo ad apostrofare quello che accadeva in aula. C'erano le interrogazioni, e generalmente le fa la minoranza. Invece le hanno fatte tutti i consiglieri di maggioranza. E ho visto qualche attacco con qualche punta di acredine da parte del capogruppo del Pd Antonio Vinci.

Nei giorni scorsi a Salinella e al Parco Archeologico ci sono stati dei lavori di pulizia fatti da Aimeri con alcuni immigrati ospiti nel territorio. Lei che di beni culturali se ne intende, perchè ci lavora, funziona?

Mi sono incontrato con il responsabile di queste persone che stanno lavorando. A Salinella facevano un tipo di lavoro, al Parco a volte era un lavoro quasi inutile, perchè c'era un mezzo meccanico che tagliava l'erba e loro si limitavano a metterla nei sacchi per gettarla. Inutile perchè su 28 ettari non dobbiamo raccogliere l'erba triturata, ci pensa il mezzo. Ho messo al corrente il respnsabile dell'Aimeri che mi ha dato ragione, ne ho parlato con il vicesindaco che è venuto subito a fare un sopralluogo. Il responsabile di Aimeri ha dato poi incarichi specifici. Bisogna tagliare l'erba che interessa i beni archeologici.

Quando finirà questo progetto?

Non c'è una data, fino a quando ci sarà bisogno.

Invece al Museo della Nave Punica ci sono dei lavori strutturali. A che punto sono?

Ne abbiamo un bel po'. Arriveremo anche a dopo l'estate. Sono grossi lavori. Infatti abbiamo le due parti del museo che sono chiuse e i turisti possono usufruire solo del Parco.

Quindi sono chiuse le due ali del museo, e non si può vedere nulla, non si può vedere la Nave Punica.

Purtroppo è un cantiere. Il portone d'ingresso centrale di Baglio Anselmi, dal lungomare è anche chiuso. Si entra dalla chiesa di San Giovanni. Si fa il percorso fuori del parco archeologico. Il turista può vedere la Nave Romana che è messa in un'ala distinta. E poi abbiamo Crispia Salvia.

Che ne pensa di questa vicenda dei suoi colleghi del Museo Lilibeo che hanno ricevuto un avviso di garanzia per aver trattenuto l'incasso?

Ci mette un po' in difficoltà. Stiamo lavorando per cercare di far risaltare questo museo. Poi purtroppo arrivano queste notizie. Ma ci saranno gli organi competenti a giudicare se è così o come sostiene qualche collega che c'è stato un contrasto con qualche visitatore che si è inventato tutto.

E Porticella?

L'amministrazione ha dato incarico ad un tecnico del Comune per predisporre il progetto, ed entro la fine di questo mese si perfezionerà l'acquisto.