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12/02/2016 22:00:00

Erice, Giacomo Tranchida: "Queste sono le priorità progettuali presentate alla Regione"

Nel Piano per il Sud - che a detta dell'Assessore Gucciardi, in occasione dell'incontro in Confindustria con i Comuni della provincia di Trapani, dovrebbe essere riscritto - abbiamo presentato le seguenti prioritarie progettualità per Erice, la Citta che Vogliamo:

A) Rifacimento rete idrica, progetto immeditamente cantierabile, per 27,6 milioni di euro

B) Opere di contenimento / prevenzione di dissesti idrogeologici (consolidamento costone roccioso Castello di VENERE e completamento Canale di Gronda versante Argenteria - opere già segnalate al Governo Crocetta dalla Protezione civile regionale) per 3,6 milioni.

C) Interventi di bonifica ex discariche RSU sul territorio comunale per 2,3 mln. In totale circa 33 mln di euro i progetti presentati OGGI ai vari Assessorati e al Presidente della Regione affinché vengano inseriti nel Piano per il Sud che nella prima stesura aveva visto il Comune di Erice immotivatamente escluso come tanti altri comuni della ex provincia di Trapani. Rifacimento della rete idrica per la realizzazione delle opere di accumulo e di distribuzione idrica interna a servizio del centro urbano e delle frazioni di Casa Santa e Pizzolungo che se finanziato potrà andare in appalto integrato entro l'anno, superando le gravi criticità anche igienico-sanitarie causate dalla mala gestione dell’EAS e della medesima Regione (ex dissalatore di Nubia), così come acclarato in sede di CTU presso il Tribunale di Trapani e prima ancora, paradossalmente, già riconosciuto dalle deliberazioni PC e Governo regionale nel 2008. Interventi di consolidamento delle pendici del Castello di Venere e completamento dei lavori di sistemazione idraulica del Monte San Giuliano per una migliore cura del territorio e principalmente della montagna sono i progetti che riguardano il dissesto idrogeologico del territorio ericino. Messa in sicurezza dell’ex discariche RSU presenti a Pizzolungo, San Nicola, Pegno, Piano delle Forche e Difali riguardano invece la definitiva riqualificazione e messa in sicurezza dell’ambiente. 

" Ci dichiariamo fiduciosi - affermano il Sindaco Tranchida e l’Ass. Mauro - che la Regione nel rivedere l’elenco delle opere per il Piano per il Sud abbia a inserire tali progettualità ed in primis il rifacimento della rete idrica cittadina, così ponendo rimedio ai guasti dalla stessa Regione / EAS provocati. Opere, concludono gli Amministratori Ericini, che se finanziate potranno entro l’anno essere appaltate e avviati i lavori".