Collegamenti Egadi, la Traghetti delle Isole presenta una denuncia alla Procura di Palermo

La Società Traghetti delle Isole ha presentato una denuncia alla Procura della Repubblica di Palermo per le anomalie riscontrate nel corso della gara d’appalto espletata dalla Regione per l’affidamento dei servizi di collegamento marittimo fra Trapani e le isole Egadi. La denuncia segue la diffida della stessa società, fatta all'assessorato Infrastrutture e Mobilità affinchè non procedesse alla stipula del contratto, con la Società aggiudicataria del servizio «Navigazione Generale Italiana s.p.a.». Nella denuncia si rileva che la società aggiudicataria  doveva essere esclusa dalla gara in quanto dalla documentazione prodotta in sede di gara era evidente che l’unità navale  per svolgere il servizio non aveva le caratteristiche tecniche minime richieste dal bando e dal disciplinare di gara. In particolare il disciplinare di gara prevedeva la produzione del certificato di stazza, l’atto di nazionalità, i certificati relativi alla sicurezza del trasporto passeggeri, la documentazione comprovante la velocità di esercizio e la certificazione di abilitazione al trasporto di merci e merci pericolose classe 2 e 3. E' stato  rilevato che il certificato di classe della nave “Pace” appartiene non alla classe C, come richiesto dal bando, ma alla classe D ed inoltre è privo delle visite annuali da parte dell’Ente di classifica. Il certificato di sicurezza per navi passeggeri risultava valido fino al 22 settembre 2014, quindi scaduto al momento della gara. L’attestazione di idoneità per il trasporto di merci e merci pericolose risultava privo della vidimazione annuale da parte dell’Ente tecnico. Inoltre, la dichiarazione sulla velocità rilasciata dal RINA Messina il 23 settembre 2015 specificava – secondo la denuncia della Traghetti - che le ultime rilevazioni erano avvenute in ocasione delle prove di navigazione presso il Golfo di La Spezia in data 24 e 25 luglio 1974, oltre quarant’anni fa.