L'Alberghiero della Casa Circondariale di Erice dona le colombe pasquali ai più bisognosi

Al lavoro da dieci giorni per preparare e confezionare colombine biscottate da donare ai più bisognosi, alle case famiglia e ai centri di accoglienza, in particolare.
Protagonisti della lodevole iniziativa sono gli studenti della sezione Alberghiera della Casa Circondariale di Erice, grazie alla cui iniziativa da oggi sono in distribuzione all’Istituto "I e V. Florio" i biscotti realizzati.
“Nel mese di febbraio – dice il Dirigente Scolastico Pina Mandina - mi è pervenuta una richiesta da parte degli studenti di poter utilizzare le ore di laboratorio per la preparazione di un omaggio a chi fosse più sfortunato di loro. Così il professor Sebastiano Rizzo, docente del laboratorio di enogastronomia, e la professoressa Rossella Lombardo, docente di italiano e coordinatrice della terza C carceraria, hanno subito sposato l'iniziativa perchè rappresentava un gesto di solidarietà e un impegno civile da non lasciar cadere nel vuoto. Da allora sono tutti all'opera per fare dei sacchettini con un augurio speciale contenente i biscotti. La colomba rappresenta un messaggio di pace, e probabilmente anche il desiderio di libertà degli studenti detenuti. Ci fa piacere che, tra le tante attività della scuola, quest’iniziativa riesca a coniugare, in questo preciso momento legato alla tradizione pasquale, lo spirito di solidarietà con gli insegnamenti appresi e che il tutto emerga da un contesto che ne amplifica il significato. Desidero ringraziare per quest’attività anche il Direttore del carcere, il dottor Renato Persico, il capo area trattamentale, Antonio Vanella e il Comandante della Polizia Penitenziaria Giuseppe Romano, con cui c’è sempre un’ottima collaborazione”.
I biscotti andranno alla comunità religiosa Suor Maria Goretti e ai bambini delle case famiglia e dei centri di accoglienza.