Il sindaco di Castellammare del Golfo, Nicolò Coppola, interviene con una sua nota in riferimento all'operazione “Cemento del Golfo”, della compagnia dei Carabinieri di Alcamo e del nucleo investigativo del comando provinciale di Trapani che, tra Castellammare del Golfo e Alcamo, ha portato all'arresto di cinque persone accusate di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione aggravata, danneggiamento aggravato, fittizia intestazione aggravata, frode nelle pubbliche forniture e furto. Qui la nota completa del sindaco Coppola:
“Plaudo a magistratura e carabinieri per l’operazione contro la criminalità. Nel 2013 ho siglato un protocollo d’intesa con i sindacati prevedendo misure di controllo e contrasto alla criminalità organizzata nel settore edile. Porgo i miei sentiti ringraziamenti ed il mio plauso alla Magistratura ed all'Arma dei Carabinieri per l’importante operazione condotta oggi contro la criminalità, che fa sentire la rassicurante presenza dello Stato nel nostro territorio. Nel 2013, poco dopo il mio insediamento, ho siglato un protocollo d’intesa con i sindacati prevedendo misure di controllo e contrasto alla criminalità organizzata nel settore edile. Infatti questa amministrazione comunale ha proposto in più circostanze l’impiego di manodopera locale e anche l’ affidamento delle forniture, se a condizioni vantaggiose, alle aziende di Castellammare amministrate da un commissario giudiziario a seguito di sequestro per associazione mafiosa come nel caso della Calcestruzzi Castellammare. Un percorso di legalità e trasparenza che è possibile abbia dato fastidio a qualcuno. Oggi a nome dell’amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza, esprimo vivo apprezzamento per l'importante lavoro in difesa della legalità che Magistratura e Forze dell’Ordine hanno svolto e stanno ancora svolgendo".