Ha avuto una notevole partecipazione la manifestazione organizzata da Cgil, Cisl e Uil per la modifica alla legge Fornero sulle pensioni che ha introdotto un’eccessiva rigidità nell’accesso alle pensioni, generando iniquità e problematiche ancora irrisolte. Le tre sigle sindacali chiedono di sbloccare il mercato del lavoro per offrire occupazione ai giovani attualmente penalizzati dal blocco del turn over. Nella sala dell’hotel Crystal dove si è svolta la manifestazione trapanese, hanno spiegato le ragioni dell’iniziativa sindacale i segretari generali di Cgil e Uil Trapani Filippo Cutrona e Eugenio Tumbarello e il segretario regionale Cisl Sicilia Rosanna Laplaca. Hanno dato il loro contributo alla mobilitazione anche le testimonianze di disoccupati, lavoratori e pensionati.
“Abbiamo voluto far sentire la voce del mondo del lavoro di Trapani – affermano Cutrona, Tumbarello e Laplaca - C’è urgente bisogno di una riforma che garantisca pensioni dignitose per i giovani e per i lavoratori precari e discontinui, il ripristino di meccanismi di flessibilità di accesso al pensionamento, il riconoscimento del lavoro di cura, riconoscimento della diversità dei lavori rivedendo le tipologie usuranti interi settori, come quello edile, al momento esclusi. Cgil, Cisl e Uil intendo poi affermare la necessità di tutelare le pensioni in essere, continuamente intaccate e impoverite nel potere d’acquisto. Chiediamo, in sostanza, che il Governo metta si metta a lavoro per garantire pensioni dignitose e lavoro per tutti, non solo nel breve, ma anche nel lungo termine”.
La manifestazione di sabato 2 aprile fa da preludio a una mobilitazione regionale unitaria che si terrà il 7 maggio a Palermo con un corteo con partenza da Piazza Marina fino a Piazza Indipendenza per puntare l'indice contro le inefficenze del governo guidato da Rosario Crocetta.